Durissimo intervento

Tetto crollato alla scuola media di Casatenovo, chieste le dimissioni del sindaco

L'affondo viene dalla sezione della Lega: "Terrorizza che un semplice temporale possa far crollare parte di un edificio pubblico"

Tetto crollato alla scuola media di Casatenovo, chieste le dimissioni del sindaco
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Il crollo del tetto alla scuola media di Casatenovo, con conseguente sequestro da parte della Procura della Repubblica e inevitabile riorganizzazione della didattica in vista dell'avvio dell'anno scolastico, sta facendo discutere e sono molti i cittadini ad aver sollevato critiche per quella che a tutti gli effetti è una tragedia sfiorata (l'utilizzo dell'auditorium era previsto proprio nella giornata di domani, giovedì).

Scuola media, dopo la tragedia sfiorata chiesta la testa del sindaco

Dopo il comunicato di Fratelli d'Italia che non ha affondato il colpo, sono ben più duri i toni adottati dalla sezione della Lega di Casatenovo, che ha letteralmente chiesto le dimissioni del sindaco Filippo Galbiati.

Crollo del tetto

"Ciò che è avvenuto il 9 settembre è un fatto gravissimo, nonostante i tentativi di minimizzare o di non parlarne proprio, ma il doveroso sequestro della struttura da parte della Procura della Repubblica di Lecco, con relative indagini e verifiche, ha evidenziato l’assoluta gravità di quanto è successo e si spera possa portare alla luce i responsabili i quali dovranno rispondere di ciò che è accaduto , perché non si può sottacere il fatto che poteva essere una strage di alunni e personale delle scuole medie solo se il temporale si fosse verificato in un altro giorno" si legge nella nota diffusa dal commissario della sezione del Carroccio, il missagliese Alberto Spreafico.

"Terrorizza che un semplice temporale possa far crollare parte di un edificio pubblico"

"Quello che terrorizza - prosegue Spreafico - è come un semplice temporale senza grandine, possa far crollare parte di un edificio pubblico, cosa mai vista prima d’ora , che fa sorgere tantissimi dubbi per la sicurezza degli alunni e del personale nelle strutture pubbliche di Casatenovo, visto quanto è successo che denota una assoluta mancanza di controllo e verifica da parte di chi amministra il Comune da una vita, che non può far finta di niente e scappare dalle proprie responsabilità, perché ha messo a rischio la vita degli alunni oltre che del personale della scuola e questo è un fatto gravissimo. Pertanto se le indagini dovessero far emergere delle responsabilità precise di mancato controllo e vigilanza le dimissioni del sindaco sono doverose, ciò che è avvenuto è una vergogna per una realtà come Casatenovo. I cittadini di Casatenovo meritano di meglio".

 

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