Mandic, Fragomeli: "Necessario uno sforzo straordinario di Regione Lombardia per restituirgli la credibilità che merita"
L’assessore Bertolaso questa mattina ha rinnovato la sua disponibilità a incontrare nuovamente, entro il mese di settembre, il personale sanitario del Mandic e i sindaci del territorio per mettere in campo iniziative straordinarie
Mandic, Fragomeli: "Necessario uno sforzo straordinario di Regione Lombardia per restituirgli la credibilità che merita". L’assessore Bertolaso questa mattina ha rinnovato la sua disponibilità a incontrare nuovamente, entro il mese di settembre, il personale sanitario del Mandic e i sindaci del territorio per mettere in campo iniziative straordinarie e costruire le condizioni migliori per garantire al Pronto Soccorso un numero adeguato di specialisti, scongiurando il depotenziamento di una struttura che è di primo livello e che è troppo importante per essere trascurata.
Mandic, Fragomeli: "Necessario uno sforzo straordinario di Regione Lombardia"
Lo ha fatto sapere il consigliere regionale del Pd Gian Mario Fragomeli che questa mattina, durante il question time in aula consiliare, ha presentato una interrogazione a risposta immediata all’assessore al Welfare, proprio relativamente alla gestione dell’emergenza dell’ospedale Mandic di Merate.
"Apprezzo la risposta dell’assessore – dice Fragomeli - ma è davvero necessario uno sforzo straordinario da parte di Regione Lombardia che deve trovare le risorse materiali e umane per restituire a questo ospedale la credibilità che merita e che sta rischiando di perdere, a causa delle numerose criticità legate alla chiusura di diversi reparti e alla carenza di personale, ma anche a causa di eventi drammatici che, pur se non direttamente collegati alle prestazioni sanitarie, rischiano di minare la fiducia dei cittadini”.
“L’ospedale di Lecco dista oltre 45 minuti, dunque è un rischio che non possiamo permetterci – conclude Fragomeli – è per questo che il Mandic deve assolutamente tornare a garantire al più presto la piena operatività”.