Dalla famiglia Frisia un altro generoso regalo alla città di Merate

E’ un gesto che si aggiunge alla già lunga scia di generose donazioni della famiglia Frisia alla città di Merate, quello che martedì scorso la Giunta Panzeri ha accettato con gratitudine e riconoscenza.

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Dalla famiglia Frisia un'altra generosa donazione

Gli eredi della celeberrima famiglia, da sempre molto legata a Merate, hanno infatti proposto al sindaco Massimo Panzeri di sostenere a proprie spese il rifacimento delle facciate dell’immobile che oggi ospita l’Istituto Clerici, costruito in via Don Cesare Cazzaniga nel 1958, donato al Comune e successivamente ampliato, sempre a spese dei Frisia.

Una donazione per il rifacimento delle facciate del Clerici

«Si tratta di una proposta di sponsorizzazione del valore di oltre 50mila euro che ci è giunta dagli eredi per il rifacimento delle facciate del Clerici, edificio donato a suo tempo dalla famiglia Frisia al comune di Merate, cosa che per altro ignoravo - ha spiegato il borgomastro - Come già accaduto per il bosco urbano prospiciente le villette del Botta realizzate a Cascina Vedù, il Comune uscirà con una manifestazione di interesse come previsto dalla legge». Ma non è finita qui, perché in programma, sempre che il progetto vada in porto, c’è l’intenzione di organizzare una mostra in omaggio a Donato Frisia senior.

La figura del commendator Filippo Frisia

E’ un lungo elenco, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei meratesi, quello delle opere realizzate e donate alla città dall’ingegner Filippo Frisia, fratello del noto pittore Donato. Al commendator e Grand’ufficiale nato a Merate nel 1892 si devono infatti non  solo la costruzione e la donazione del complesso di edifici dell’Istituto geriatrico Frisia e della scuola elementare a lui intitolata in via Fratelli Cernuschi, ma anche la Scuola professionale per la preparazione di operai tecnici (l’attuale Clerici) e la palestra per la pallavolo di via Turati.