Olimpiadi, Zamperini: "Siamo con Angela Carini per l'ingiustizia che ha subito"
“Le istituzioni sportive dovrebbero garantire il diritto a un’equa competizione e tutelare gli atleti e la loro integrità fisica"
Non si è fatto attendere l'intervento del Consigliere regionale di Fratelli d'Italia Giacomo Zamperini sulla vicenda che ha visto protagonista, alle Olimpiadi di Parigi 2024, la pugile italiana Angela Carini, ritiratasi dopo soli 45 secondi nell'incontro di questa mattina contro la collega algerina Imane Khelif.
Olimpiadi, Zamperini: "Siamo con Angela Carini per l'ingiustizia che ha subito"
"Angela Carini si è ritirata dopo 45 secondi dall'inizio dell'incontro con Imane Khelif, il pugile cui sono stati trovati cromosomi maschili - commenta Zamperini - Le immagini dell’incontro e le lacrime di Angela dimostrano come decenni di dure battaglie per i diritti delle donne vengono spazzati via dalla cultura woke e dalla follia gender che sta dilaniando il mondo occidentale e i suoi valori. Angela, l'Italia intera è con te per l'ingiustizia che hai subito. Lo sport ci insegna il rispetto delle regole e il trionfo del talento e del merito. Oggi abbiamo assistito ad altro. Questo non è sport.”
Conclude il Consigliere Regionale: “Le istituzioni sportive dovrebbero garantire il diritto a un’equa competizione e tutelare gli atleti e la loro integrità fisica. Quello che è successo a Parigi è esattamente il contrario ed è stato confermato quello che era già stato possibile nelle Olimpiadi di Tokyo del 2021, creando un pericolosissimo precedente. Serve una presa di posizione, determinata e definitiva, per chiedere al CIO e al CONI di fare chiarezza una volta per tutte. Vengano esclusi, senza eccezioni di sorta, gli atleti biologicamente maschi dalle competizioni sportive riservate alla categoria femminile”.