Greenway in stand-by, a rischio il contributo della Regione

Chi sognava di pedalare e camminare sulla Greenway dovrà portare pazienza, per quanto tempo ancora non si sa.

A portare pazienza è anche il vicesindaco e assessore all’Ambiente Matteo Fratangeli, promotore del progetto che ormai da mesi attraversa una fase di stallo non indifferente.

Greenway in stand-by, a rischio un contributo

Inizialmente la Greenway era prevista come un percorso di mobilità dolce lungo 7,5 km, utile a collegare il Parco di Montevecchia e della Valle del Curone e il Parco Adda Nord, partendo da Merate e arrivando ad Airuno passando per Olgiate e Brivio lungo l’ex sedime ferroviario. Con il passare del tempo, però, i costi sono lievitati (a inizio anno si parlava addirittura di 500mila euro in più) e il Comune di Brivio si è sfilato, impedendo di fatto anche il coinvolgimento dei vicini di Airuno.

A questi intoppi si sono aggiunti diversi rallentamenti, che rischiano di far perdere al Comune di Olgiate, capofila del progetto, un importante finanziamento. «La Regione ci ha assegnato un finanziamento di 250mila euro e una parte di questi, circa 75mila euro, ci sono stati già erogati - ha spiegato Fratangeli, anticipando le motivazioni di una variazione al Bilancio che verrà presentata nel prossimo Consiglio - Il finanziamento però prevedeva che il primo lotto dei lavori, ovvero la pista ciclopedonale da Pianezzo al Calendone, venisse assegnato nel mese di settembre».
I tempi, quindi, sono strettissimi, per Fratangeli pressoché impossibili da rispettare: «Sentiremo la Regione per capire se è possibile avere una proroga sulla scadenza di settembre, altrimenti rischiamo di perdere un finanziamento non certo indifferente dal punto di vista economico».

Fratangeli: "La scadenza ci preoccupa"

Una preoccupazione che il vicesindaco non cela e che rischia di posticipare uno dei progetti di punta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Battista Bernocco. «Sono sinceramente preoccupato per questa scadenza e per la dilatazione dei tempi di questo progetto, nel quale credo molto - confessa Fratangeli - Due anni fa esatti, nel luglio 2022, avevamo organizzato una conferenza stampa per presentare il progetto, mentre oggi siamo fermi. E’ stato approvato lo studio di fattibilità e a febbraio abbiamo affidato una relazione geologica, mentre sul fronte Rfi è ancora tutto fermo per quanto riguarda la concessione dell’utilizzo del sedime ferroviario, quindi solleciterò nuovamente i referenti».

"Tante opere in corso, tutto insieme non si può fare"

A rallentare il tutto è stato l’impegno profuso, non solo economicamente ma anche a livello di monte ore del personale dell’Ufficio Tecnico, sulla nuova scuola secondaria, che dovrebbe aprire i battenti con l’inizio del nuovo anno scolastico. «Purtroppo la Greenway deve per forza di cose aspettare: non ci sono risorse e il personale ha già molto lavoro da fare su diverse opere come la scuola, l’area Nava e il Molgora; tutto insieme non si può fare. Però mi dispiace e sono preoccupato».