Insieme Cassago: interpellanza su scuola, diritto allo studio e centri estivi
Il gruppo di minoranza chiede all'Amministrazione Marabese chiarimenti sulle misure adottate per garantire il diritto allo studio
E' il diritto allo studio l'argomento al centro dell'ultima interpellanza presentata dal gruppo di minoranza "Insime Cassago".
"Abbiamo deciso di presentare questa interpellanza- spiegano i consiglieri Antonio Carrino e Rosaura Fumagalli in un comunicato - in quanto ci sono state segnalate diverse lamentele da parte di famiglie con figli minori riguardo ai servizi di centro estivo proposti in queste settimane e alla loro preoccupazione rispetto al riavvio in sicurezza della scuola il prossimo settembre. A seguito del lockdown tanti genitori lavoratori hanno usufruito delle ferie e dei permessi e quindi dovranno lavorare tutta l’estate, se si aggiunge che il coronavirus non permette a tutti i nonni, per questioni di sicurezza, di accudire i nipoti, diverse famiglie chiedono cosa intendono fare il Sindaco e gli Assessori per aiutarle? Come gli garantiranno la conciliazione dei tempi di lavoro – famiglia – cura dei figli?"
Il Comune di Cassago Brianza ha ricevuto 24.229,24 di contributi statali per garantire il centro estivo 2020, il contrasto alla povertà educativa e per i servizi educativi da 0-6 anni annualità 2019. "Il nostro Gruppo, che da sempre ha una vocazione verso ogni aspetto della crescita dei nostri giovani e una forte propensione al dialogo e alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo Scolastico “Agostino di Ippona” e con le realtà Associative locali, assicura la massima collaborazione all’Amministrazione comunale e si rende disponibile a trovare insieme servizi di qualità e soluzioni che rispondano alle esigenze delle famiglie cassaghesi".
Numerose le richieste e le spiegazioni chieste all'Amministrazione cassaghese e che verranno affrontate durante il prossimo consiglio comunale.
Le richieste di Insieme Cassago
Centro estivo
Perché non vi è stata la collaborazione nell’organizzazione e gestione del Centro Estivo 2020 con le altre Istituzioni (es. Oratorio e Istituto Comprensivo Scolastico) e Associazioni del paese che si occupano della crescita dei nostri giovani, come invece avvenuto in moltissimi Comuni limitrofi? Coinvolgere i vari soggetti attivi del paese avrebbe “armonizzato” la rete di servizi di cui le famiglie, in questo periodo di emergenza da coronavirus, hanno particolarmente bisogno.
- Quali sono le proposte per i bambini e adolescenti diversamente abili?
- Qual è il criterio con il quale ad alcune famiglie cassaghesi è stato proposto di iscrivere i propri figli a centri estivi dei Comuni limitrofi?
- Quale sia stata l’effettiva frequenza settimanale dei bambini e ragazzi residenti a Cassago alle due proposte di Centro estivo: calcio e multisportivo?
- Quante risorse del bilancio comunale 2020 sono state destinate per ridurre l’elevata retta settimanale dei Centri estivi proposti?
Diritto allo studio
- Quali sono le azioni che il Comune sta predisponendo per il rientro in sicurezza a settembre di tutti gli alunni e docenti?
- Quali sono e come garantirà i servizi scolastici per l’anno 2020-2021? Mensa, piedibus, pulman, pre e post scuola, ecc.
- Quante risorse del bilancio comunale destinerà nell’anno scolastico 2020-2021 al nostro Istituto Comprensivo Scolastico per promuovere, migliorare e sviluppare la formazione educativa e l’innovazione didattica?
- Come intende favorire lo svolgimento delle necessarie relazioni, delle positive collaborazioni, delle adeguate sinergie e condivise progettualità tra il Comune e l’Istituto Comprensivo Scolastico?
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