Rubato l'incasso alla festa dell'Oratorio di Caprino Bergamasco
«Non ero presente alla festa quella sera ma ho subito saputo della brutta notizia - ha raccontato il sindaco di Caprino Luca Tami - Si tratta di un fatto increscioso e cercheremo di dare una mano alla parrocchia per recuperare quella cifra».
Rubato l'incasso alla festa dell'Oratorio di Caprino Bergamasco. Dopo il furto alla festa Sbirrando di Calusco d'Adda di qualche settimana fa, questa volta è toccato alla comunità di Caprino Bergamasco finire vittima dei ladri di incassi. La sera di sabato, 6 luglio 2024, è stata la penultima di «Festiamo Insieme», l’evento organizzato dall'oratorio e dalle associazioni che ha animato il paese per ben due settimane e che si è concluso come peggio non poteva: dalle casse, durante la serata, sono stati infatti rubati ben 4.700 euro in contanti.
Rubato l'incasso alla festa dell'Oratorio di Caprino Bergamasco
Il tutto, stando alla ricostruzione dei fatti, è avvenuto intorno a mezzanotte, quando ancora erano presenti alcuni volontari sotto i tendoni posizionati vicino al campo sportivo dell'oratorio. Secondo il loro racconto, le cassiere avrebbero riposto l'incasso in alcune borse e si sarebbero poi allontanate pochi secondi per andare a prendere dei computer.
Quel breve lasso di tempo nel quale i soldi sono stati lasciati incustoditi è stato sufficiente per l’autore del furto, che si è avvicinato alle casse, ha preso tutte le borse che ha trovato (anche quelle personali delle cassiere, contenenti i loro documenti) ed è scappato a gambe levate da un complice che pare lo stesse aspettando a bordo di un’auto accesa e pronta a partire.
Subito è scattato l'allarme e sono arrivati sul posto i Carabinieri della compagnia di Zogno, ma il ladro nel frattempo si era già dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
La serata di sabato 7 era stata una delle più vissute, grazie anche all'esibizione della band «Aironi neri». Anche la serata successiva, l'ultima di tutta la festa, è stata molto partecipata, ma la delusione e la rabbia l’hanno fatta da padrone. Durante la Messa di domenica don Matteo Marcassoli ha raccontato l’accaduto durante l'omelia, chiedendo che la somma guadagnata dai volontari e destinata a opere parrocchiali venga restituita. «Non ero presente alla festa quella sera ma ho subito saputo della brutta notizia - ha raccontato il sindaco di Caprino Luca Tami - Si tratta di un fatto increscioso e cercheremo di dare una mano alla parrocchia per recuperare quella cifra».