Gs Medolago e Aurora Terno uniscono le forze: nasce la nuova prima squadra
Mercoledì prossimo, 3 luglio, la presentazione al campo sportivo di Medolago
Non chiamatela fusione perché entrambi gli attori di questa operazione hanno negato che si tratti di qualcosa di simile. Piuttosto di una collaborazione strategica.
Gs Medolago e Aurora Terno: insieme in Seconda e non solo...
La novità dell’estate bergamasca arriva dalla sinergia che Aurora Terno e Gs Medolago hanno avviato in queste settimane. Insieme in una unica squadra, almeno per quanto riguarda la Seconda categoria. Nella prossima stagione sportiva, infatti, il Gs Medolago non si iscriverà in Seconda avendo deciso di trasferire buona parte dei suoi giocatori nelle fila dell’Aurora Terno che invece continuerà a iscriversi nel campionato con il proprio nome, seppur con diversi giocatori biancoverdi. Una sinergia che avrà anche dei riflessi sulla juniores, in questo caso ci sarà il passaggio inverso: ragazzi che dall’Aurora Terno passeranno a Medolago, con l’U19 che sarà iscritta come Gs Medolago.
Uno scambio di casacche che affonda le sue ragioni da tempo. In primis di campo: a Terno d’Isola si è in attesa del nuovo campo sintetico e data l’indisponibilità del terreno di gioco (si ipotizza fino al girone d’andata), l’Aurora Terno giocherà le sue partite casalinghe proprio a Medolago. “Si tratta di uno scambio di collaborazione, Medolago sapeva del nostro problema con il campo e si è proposta di ospitare le partite della nostra prima squadra che sarà composta da 13 giocatori nostri dello scorso anno e 11 nuovi di cui la metà provenienti da Medolago – spiega il direttore sportivo dell’Aurora Terno Daniel Lazzarini – Il nostro obiettivo è come sempre di arrivare alla salvezza, poi se possiamo fare meglio dell’anno prima sarebbe il massimo anche perché c’è da trovare un nuovo equilibrio con gli altri giocatori”. Confermato mister Cristian Facoetti in panchina, i giocatori dell’Aurora che restano sono Maggioni, Degli Antoni, Capoferri, Zonca, Gelmini, Ceriani, Sana, Centurelli, Lego, Moustajab, Scanzi e Franzè.
Sponda Medolago il diesse Virginio Ghisleni smentisce invece le voci di una possibile chiusura della società. “Non ci chiameremo Medolago perché non avevamo il tempo tecnico di cambiare nome e statuto. La scelta fatta è per dare uno sbocco dei due settori giovanili per quanto riguarda la juniores e rendere più competitiva la prima squadra. Lo scopo è di migliorare e avere più risorse come campo e persone, questo non significa che noi chiuderemo. Anzi, come Gs Medolago avremo l’Under 19 juniores, l’U16 allievi, i giovanissimi a 11, due annate di esordienti a 7 e due pulcini, i piccoli amici, i primi calci e due squadre dilettanti Csi”.