Lecco Pride: in duemila perché... "piccoli movimenti, grandi cambiamenti"
Un lungo corteo per le strade della città diretto a piazza Garibaldi
"Piccoli movimenti, grandi cambiamenti" è lo slogan che campeggia sopra il palco di piazza Garibaldi a Lecco dove si concluderà il Lecco Pride, partito con oltre duemila persone dal Campus universitario di via Ghislanzoni.
Lecco Pride: in duemila perché... "piccoli movimenti, grandi cambiamenti"
Il lungo serpentone colorato - ovviamente con i coloro dell'arcobaleno - ha attraversato diverse strade del centro cittadino per dirigersi verso il "salotto buono" della città. Una manifestazione che era stata presentata nei giorni scorsi con una provocazione da parte del presidente di Renzo e LucioMauro Pirovano e dei volontari del Lecco Pride con una provocazione: "invitiamo a partecipare tutti i lecchesi che hanno votato per Vannacci.
Alla partenza del corteo vi erano anche presenze istituzionali: l'assessore del comune di Lecco, Renata Zucffi, il consigliere di maggioranza Alberto Anghileri e il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli.
E in attesa dell'arrivo del corteo in piazza suona già la musica, perché il Pride è una festa, anche se densa di contenuti a partire da quello più esplicito: diritti uguali per tutti. Senza dimenticare - e in questo momento storico non poteva essere altrimenti - la guerra in Palestina.
Mario Stojanovic