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A Milano
Domani in anteprima il docufilm su Alberto Casiraghy
Una vita ricca e intrecciata con tante storie, vicine e lontane nei luoghi e nel tempo, quella del noto artista di Osnago
La storia di un editore brianzolo, raccontata nel docufilm che prende il titolo dal suo nome d'arte: Alberto Casiraghy. Un'opera capace di "riportare in vita" poeti, pensieri e opere d'arte tanto amati dal poliedrico artista di Osnago.
Sarà proiettato al Museo di Storia Naturale di Milano domani, martedì 25 giugno 2024, alle ore 17.30. In sala saranno presenti lo stesso Alberto Casiraghy, oltre alle film-maker Katia Sala ed Elena Romano e la curatore Andrea Tomasetig.
La storia del docufilm suAlberto Casiraghy
E' intenso il ritratto di Alberto Casiraghy, tipografo poeta grafico ed editore, che emerge dal docufilm che verrà proiettato domani a Milano.
Nel video, le due film-maker lo riprendono, entrando all’interno della sua casa-officina a Osnago e nei vari luoghi che portano alla realizzazione dei suoi libricini di otto pagine stampati in poche copie: la composizione manuale alla Gutenberg con i caratteri mobili di un aforisma o di un breve testo e la stampa sempre manuale con una vecchia macchina tipografica Nebiolo ricuciti con ago e filo.
Casiraghy parla anche della sua filosofia, della vita, dell’arte e ricorda la poetessa milanese Alda Merini e il loro lungo sodalizio. Un brillante apologo scritto e interpretato da Patrizia Zappa Mulas lo racconta, infine, come un terrestre fuori dagli schemi e capace di stupire i marziani.
