Filosofia e teatro

Platone approda a Barzanò grazie a uno spettacolo

In scena un'opera dell'antico filosofo ateniese

Platone approda a Barzanò grazie a uno spettacolo
Pubblicato:
Aggiornato:

Platone approda a Barzanò grazie a uno spettacolo: si terrà giovedì 27 giugno 2024 alle 21 alla Canonica di san Salvatore a Barzanò. In caso di mal tempo ci si sposterà nell'atrio della scuola primaria (in via Leonardo da Vinci, 22). L'ingresso è libero.

La rappresentazione si baserà sull'Apologia di Socrate, un testo scritto nel 399 a.C. dal giovane Platone e rimesso in scena per l'occasione da Christian Poggioni. Uno spettacolo che resta attuale per temi, musiche e sensazioni.

Platone approda a Barzanò grazie a uno spettacolo

Giovedì 27 giugno alle 21 verrà messo in scena lo spettacolo tratto dall'antico testo del filosofo ateniese. Durerà circa un'ora e sarà diviso in tre tempi: think, Question e Change. Lo spazio acustico, che ospita il discorso socratico, sarà caratterizzato dalle musiche di Adriano Sangineto.

L'Apologia, i cui toni drammatici sono costantemente stemperati dall’inesauribile ironia del filosofo ateniese, ripropone al pubblico contemporaneo lo stile della dialettica socratica. Il rapporto tra Socrate, i suoi accusatori e i giudici ateniesi, crea un contrasto drammatico tra l’attore e il pubblico, direttamente chiamato in causa dalle domande e dalle provocazioni del maestro, le cui parole risuonano attuali non meno che nell'aria corrotta dell’Atene di allora.

 

Lo spettacolo

L'evento a cui si riferisce l'Apologia è l’autodifesa che Socrate pronunciò davanti ai giudici di Atene nel 399 a.C., di cui Platone fu testimone oculare. Socrate, vittima di una congiura politica, è accusato di empietà e di corrompere i giovani. Per questo è condannato a morte.

"Questo è il dialogo politico di Platone per eccellenza. La riduzione drammaturgica rispetta l’originalità del testo platonico e la messa in scena mira ad una comunicazione immediata e coinvolgente, affinché risuonino vivi e attuali i pensieri e la vita di Socrate così come ci vengono tramandati. La rappresentazione ruota attorno al dialogo tra Socrate, i suoi accusatori e i 500 giudici della polis che, nello spettacolo, prendono simbolicamente vita grazie alla presenza del pubblico stesso" fanno sapere gli organizzatori.

 

Seguici sui nostri canali