In via Pilata

In arrivo il semaforo T-red ad Olgiate

Fratangeli: "Non ci interessa fare cassa, l’obiettivo è risolvere una condizione di pericolosità"

In arrivo il semaforo T-red ad Olgiate
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Verrà attivato proprio in questi giorni «per una questione di sicurezza e non certo per far cassa». In via Pilata arriva il T-red, impianto semaforico che sanziona chi passa con il rosso e che a Olgiate, durante la presentazione della variazione di Bilancio in Consiglio comunale, era stato ribattezzato T-rex per errore ma anche, come aveva precisando scherzando l’assessore Maurizio Maggioni, per incutere più timore. Non è questo, in realtà, l’intento dell’Amministrazione comunale di Giovanni Battista Bernocco, che ha invece evidenziato la necessità di mettere in sicurezza il transito lungo la via.

In arrivo il semaforo T-red ad Olgiate

«La richiesta del T-red era arrivata al momento del ripristino del doppio senso di percorrenza dai residenti stessi - ha precisato il vicesindaco Matteo Fratangeli - Avevano chiesto il marciapiede e il passaggio pedonale per la sicurezza dei pedoni e il semaforo T-red per evitare che qualcuno passasse col rosso».

In via Pilata, infatti, la situazione viabilistica è molto delicata: il semaforo regolamenta il senso unico alternato poco prima della strettoia, che presenta una visibilità a dir poco limitata all’altezza della curva.

«Tanti automobilisti, ma anche ciclisti, non rispettano il rosso. Passano diverse macchine, soprattutto la mattina presto e intorno alle 8, di solito in maggior numero da La Valletta in direzione Merate. I residenti ci hanno segnalato anche diversi episodi di automobilisti che superano chi è fermo davanti a loro col rosso e passano lo stesso - ha aggiunto Fratangeli - Il T-red, come quello di via Como, sanzionerà solo col rosso, non con l’arancio, e ogni multa verrà verificata dalla Polizia locale. Non ci interessa fare cassa, l’obiettivo è risolvere una condizione di pericolosità, è un investimento che andava fatto per la sicurezza».

L’impianto, costato al Comune circa 50mila euro e assicurato contro eventuali danneggiamenti, entrerà in funzione al termine dei lavori elettronici e di collegamento.

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