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INIZIATIVA
Alla Madonna del Bosco un nuovo organo a canne
A presentare il progetto del nuovo organo sarà proprio la ditta alla quale il Santuario ha affidato la realizzazione dello strumento.
Alla Madonna del Bosco è in arrivo un nuovo organo a canne. Domenica 30 giugno 2024, il Santuario ha deciso di festeggiare gli anniversari di Ordinazione Sacerdotale dei sacerdoti residenti durante la Santa Messa solenne delle ore 16.00. A fare da corona a questo momento di gioia sarà la serata di sabato sera, partendo dalle 20.45.
Alla Madonna del Bosco un nuovo organo a canne
È in programma, infatti, un Concerto che proporrà Corale Santa Margherita della Parrocchia di Usmate che aiuterà a vivere una “Serata con Maria” (questo sarà il titolo della serata). Serata nella quale, aiutati dal testo dei canti, si vuole pregare e far festa per i sacerdoti. Questa serata terminerà con un momento tanto atteso dalla comunità del Santuario: verrà presentato ufficialmente il progetto per la realizzazione del nuovo organo a canne che è in costruzione.
“Si corona un sogno - spiega Samuele, un giovane impegnato nel servizio della pastorale liturgica del Santuario - atteso da tempo. Una realtà bella e viva come quella del nostro Santuario non poteva certamente essere priva di un organo a canne. L’organo, infatti è elemento importante nell’azione liturgica".
Come ha ricordato Papa Benedetto XVI in occasione della benedizione del nuovo organo della Alte Kapelle di Regensburg: «L’organo, da sempre e con buona ragione, viene qualificato come il re degli strumenti musicali, perché riprende tutti i suoni della creazione, dà risonanza alla pienezza dei sentimenti umani, dalla gioia alla tristezza, dalla lode fino al lamento. Inoltre, trascendendo come ogni musica di qualità la sfera semplicemente umana, rimanda al divino. La grande varietà dei timbri dell’organo, dal piano fino al fortissimo travolgente, ne fa uno strumento superiore a tutti gli altri. Esso è in grado di dare risonanza a tutti gli ambiti dell’esistenza umana. Le molteplici possibilità dell’organo ci ricordano in qualche modo l’immensità e la magnificenza di Dio».
A presentare il progetto del nuovo organo sarà proprio la ditta alla quale il Santuario ha affidato la realizzazione dello strumento.
