Tragedia

Investito da un muletto: la vittima è Giovanni Carlo Bonacina

Un incidente, l'ennesimo, sul lavoro, che rende ancora più lunga e crudele una lista di croci

Investito da un muletto: la vittima è Giovanni Carlo Bonacina
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E' Giovanni Carlo Bonacina, pensionato di 85 anni residente a Bosisio Parini, la vittima del tragico incidente avvenuto ieri, mercoledì 5 giugno 2024, all'interno della ditta Rigamonti con sede in via PascoloBosisio L'uomo, molto conosciuto in paese per la sua attività di falegname, ora portata avanti dai figli, è morto sul colpo investito da un muletto nel primo pomeriggio.

Investito da un muletto: la vittima è Giovanni Carlo Bonacina

Secondo gli accertamenti compiuti dai militari dell'Arma dei Carabinieri che sono giunti sul luogo della tragedia, Bonacina si era recato alla Rigamonti, come già in passato aveva più volte fatto, per ritirare alcuni bancali di legno.

Aveva quasi finito di prendere il materiale quando è stato investito da un muletto guidato da un uomo di 40 anni. Un impatto che non ha lasciato scampo all'anziano.

Subito sono stati allertati i soccorsi:  sul posto, con il codice rosso di massima gravità,  sono giunti  gli uomini del 118 sull'auto medica e il personale della Croce Verde di Bosisio Parini sull'ambulanza. A Bosisio è atterrata  anche l'eliambulanza decollata da Como, ma per il pensionato non c'è stato nulla da fare.

Soccorso  il 40enne che era alla guida del mezzo e che è stato trasferito, sconvolto e sotto choc, all'ospedale di Erba. Sembra che il lavoratore non si sia accorto minimamente della presenza di Giovanni Carlo Bonacina mentre stava compiendo delle operazioni di manovra sul muletto.

Sconvolta la comunità di Bosisio dove verranno celebrati i funerali dell'85enne investito dal muletto. Al momento la data non è stata ancora fisata perchè non è esclusa la possibilità che la Procura di Lecco, che ha doverosamente aperto un fascicolo sulla morte di Bonacina, possa disporre degli esami sulla salma.

Un incidente, l'ennesimo, sul lavoro, che rende ancora più lunga e crudele una lista di croci. Secondo i dati diffusi in questi giorni da Ats Brianza nel 2003 nel sono stati registrati 3 infortuni mortali nella provincia di Lecco e nel periodo  gennaio-marzo, nel lecchese, gli ungortuni lavorativi denunciati sono aumentati dell1,6%

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