Ritrovato lo scudo del Ferrari Club
Era stato rubato la scorsa settimana a Imola e contro ogni pronostico è stato riconsegnato al club caprinese
Una storia a lieto fine quella che ha vissuto il Ferrari Club di Caprino Bergamasco in queste settimane: il loro adorato scudo, rubato dopo il gran premio di Imola è stato ritrovato e riconsegnato ai presidenti Paolo Magni e Giulio Carissimi.
L'annuncio sui social
Così la pagina ufficiale del Club ha annunciato il ritrovamento del suo cimelio più importante:
I miracoli a volte avvengono, quando meno te lo aspetti, quando la delusione e lo scoraggiamento hanno preso il sopravvento sulla ragionevolezza, quando però il cuore e le sensazioni ti dicono il contrario.
Una telefonata da IMOLA ti cambia l'umore, e la gioia immensa ti porta a versare lacrime e la commozione ti pervade fino all'ultima cellula. La causa di tutto questo è il ritrovamento del nostro SCUDO FERRARI, miracolosamente ritrovato. Non vogliamo pensare ad altro se non a ringraziare tutti coloro che ci sono stati vicino..ne cito solo alcuni: il Presidente Luca Cordero di Montezemolo;
Pietro Benvenuti, Direttore Autodromo;
Stefano Mongardi Responsabile;
Mario Donnini A s. Il club Ferrari amici, la segreteria SCARL, Umberto Andreoletti, Filippo Ambrosini Ferrari Club Forlimpopoli e molti altri...🌹♥️♥️
Ritrovato un pezzo di storia del Ferrari Club
Lo stendardo di 17x21 metri ha accompagnato il Club in tutte le sue trasferte ed è ricoperto dagli autografi dei più importanti piloti di casa Ferrari. Un cimelio dal valore inestimabile, soprattutto a livello affettivo che nessuno sperava più di veder tornare a casa.
Invece nella giornata di lunedì 29 maggio una telefonata inaspettata ha portato i due presidenti di Caprino a fiondarsi a Maranello per riprendersi il loro amato scudo che è stato ritrovato, perfettamente integro e asciutto, dietro a in cespuglio vicino alla curva della Tosa a Imola, dove era stato sottratto lunedì scorso.