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Con il sindaco
La presidente del Comitato Gemellaggio di Olgiate presenta il suo libro a Tenerife
La scrittrice Patrizia Figini ha presentato il secondo volume della sua trilogia «Il fiore del Pacifico», intitolato «Stella Marina»
La sua passione per la storia, le lingue e le culture straniere e la scrittura adesso l’hanno portata addirittura a Tenerife. Lo scorso 26 aprile la presidente del Comitato Gemellaggio di Olgiate Molgora Patrizia Figini ha presentato il suo nuovo libro al viceconsolato italiano a Tenerife, supportata da marito e dal sindaco Giovanni Battista Bernocco.
La presidente del Comitato Gemellaggio presenta il suo libro a Tenerife
In questa occasione la scrittrice olgiatese ha presentato il secondo volume della sua trilogia «Il fiore del Pacifico», intitolato «Stella Marina», che racconta il viaggio del giovane Sandrì, un ragazzino bergamasco che parte alla volta degli Stati Uniti. «Il secondo volume è dedicato esclusivamente al viaggio da Genova a Montevideo, con scalo a Marsiglia e Tenerife, di qui la decisione di presentare questo libro sull’isola» ha spiegato Figini al rientro.
Era già stata all'Istituto Dante Alighieri di Graz
Presente all’incontro il viceconsole Gianluca Capelli Bigazzi, lo storico Fernando Nicolas Navarro Beltrame che ha supportato la scrittrice durante le ricerche per il libro e la mediatrice Laura Nardi.
Figini, che recentemente era stata in Olanda per la promozione del Gemellaggio del Comune di Olgiate con Moergestel, municipalità di Oisterwijk, a inizio aprile ha fatto tappa anche in Austria, a Graz, al prestigioso Istituto Dante Alighieri, che ha una rete di filiali in tutto il mondo, dal Sud America al Giappone. Qui Figini ha presentato il primo volume della trilogia, «Stella Polare».
Bernocco: "Importante dare valore alle storie degli ultimi"
Grande entusiasmo per il successo dell’autrice è stato espresso anche dal primo cittadino Bernocco. «E’ stata una grande emozione poter essere presente e incontrare la numerosa comunità italiana che vive a Tenerife, composta anche da persone che arrivano dalla Brianza e dalla Bergamasca - ha commentato - Ho voluto ricordare in quell’occasione l’importanza di dare valore alle storie degli ultimi, come fa Patrizia nei suoi libri».
