Prendono in "ostaggio" gli adulti e tengono in scacco la palestra della scuola
Un gruppo di teppisti ha insultato e minacciato un gruppo di persone che stava facendo yoga a Bernareggio: il sindaco ha annunciato l'intenzione di sporgere denuncia
Una banda di ragazzi che prende "in ostaggio" alcuni adulti, minacciandoli e insultandoli fino all’arrivo dei Carabinieri. Più che un atto di vandalismo, l’ennesima dimostrazione di una maleducazione sempre più dilagante tra i giovani. E’ quando accaduto lo scorso mercoledì sera a Villanova di Bernareggio, nella palestra della scuola elementare e denunciato dal consigliere di minoranza Mario Pennacchioni. A raccontare l'accaduti i colleghi di primamonza.it.
Prendono in "ostaggio" gli adulti e tengono in scacco la palestra della scuola
Al termine di una lezione di yoga, intorno alle 22, alcuni corsisti si sono fermate per chiudere la palestra: uscendo però si sono trovati una dozzina tra ragazzini e ragazzine tra i 14 e i 15 anni che stavano ascoltando musica e parlavano all’interno del cortile scolastico e li hanno pertanto invitati ad uscire.
"I ragazzi, rispondendo in modo affatto educato, hanno detto che non era un problema e che avrebbero scavalcato poco dopo - spiega il consigliere - Vista la risposta, gli adulti hanno deciso di avvisare i Carabinieri per evitare problemi e soprattutto per evitare che qualche ragazzo si facesse male. A questo punto buona parte dei ragazzi sono scappati, fuorché quattro energumeni che con fare minaccioso si sono avvicinati al gruppo dei corsisti. Questi sono rientrati in palestra attendendo l’arrivo delle Forze dell’ordine, mentre intanto i quattro ragazzi fuori si sono fatti sempre più arroganti e minacciosi anche con atteggiamenti di tipo sessualmente provocatorio".
La fuga e la denuncia
Una volta sopraggiunti i militari, anche gli ultimi quattro ragazzi se la sono date a gambe, ma "sembrerebbe che siano stati compiuti ulteriori atti vandalici presso la casetta dell’acqua e alla scuola". Un fatto grave che stavolta nemmeno il sindaco Andrea Esposito intende lasciare impunito:
"Siamo stati informati dell’accaduto la sera stessa perché avvisati dall’insegnante del corso e dalle Forze dell’ordine - ha spiegato Andrea Esposito - Nei giorni seguenti abbiamo fatto un sopralluogo alla scuola e non abbiamo riscontrato atti vandalici, ma comunque sporgeremo denuncia per violazione della proprietà pubblica visto che è un reato. A tale scopo stiamo già esaminando le telecamere per identificare i ragazzi".