Giornata mondiale delle vittime dell'amianto, "In ricordo di tutte le lacrime versate per essere un giorno liberi di respirare"
Stamattina il raduno del Gruppo Aiuto Mesotelioma al monumento in piazza Manzoni, a Lecco
"In ricordo di tutte le lacrime versate da tutte le vittime dell'amianto per essere un giorno liberi di respirare": così si legge sulla targa posizionata in piazza Manzoni, a Lecco. Proprio qui, nella mattinata di oggi, domenica 28 aprile 2024, Giornata mondiale delle vittime dell'amianto, il Gruppo Aiuto Mesotelioma si è radunato per celebrare questa ricorrenza e ricordare tutte le vittime.
Giornata mondiale delle vittime dell'amianto, "In ricordo di tutte le lacrime versate per essere un giorno liberi di respirare"
Quello di piazza Manzoni è un monumento vivente di Davidia Invulcrata ( detta anche "pianta dei fazzoletti" ) proveniente dal vivaio del parco Eternot di Casale Monferrato, dove prima sorgeva la fabbrica Eternit, lo stabilimento di produzione di manufatti in amianto più grande d'Europa, attivo dal 1907 al 1986.
La pianta fu donata come premio Eternot 2019 dal Comune di Casale e dall’Associazione AFEVA a Cinzia Manzoni, presidente del Gruppo Aiuto Mesotelioma (Gam), per il suo impegno profuso nella lotta all’amianto, e a sua volta donata alla città di Lecco.
In seguito il Gam ha aggiunto alla "pianta dei fazzoletti" il monumento in pietra contenente la targa che recita, come anticipato, "In ricordo di tutte le lacrime versate da tutte le vittime dell’amianto per essere un giorno liberi di respirare". E proprio qui, stamattina, il Gruppo Aiuto Mesotelioma si è riunito per commemorare tutte le vittime, mantenendone vivo il ricordo affinché non ce ne siano altre.