Imbersago per tutti: Valter Cogliati ci riprova, è il candidato del centrodestra alle elezioni

Imbersago per tutti: Valter Cogliati ci riprova dopo 10 anni. Il gruppo di centrodestra ha annunciato la candidatura pressoché ufficiale di Cogliati, fondatore di «Per tutti» e già aspirante sindaco nel 2014. E' il primo avversario ufficiale alle prossime elezioni del primo cittadino uscente Fabio Vergani, candidato di "Insieme per Imbersago".

Imbersago per tutti: Valter Cogliati ci riprova dopo 10 anni

Ascolto del cittadino, cura del territorio e spazio ai giovani. Saranno queste le principali tematiche che troveranno spazio all’interno del programma del gruppo «Imbersago per Tutti».

Il gruppo, che la scorsa settimana ha annunciato la candidatura pressoché ufficiale di Valter Cogliati, fondatore di «Per tutti» e già aspirante sindaco nel 2014, ha recentemente comunicato agli imbersaghesi il proprio nuovo simbolo e gli argomenti principali che verranno inseriti nel programma.

«Ci concentreremo sul territorio, sia dal punto di vista della cura e della manutenzione dei sentieri che sulla sicurezza», ha annunciato il capogruppo Daniela Fiocchi.
«Vogliamo rilanciare il turismo gestendo l’ambiente anche con l’ausilio di professionisti esterni, prestando particolare riguardo al Pgt - ha spiegato - Vorremmo inoltre aprire nuove cooperative per la costruzione di abitazioni in edilizia popolare e sviluppare un mercato agricolo contadino».

Grande spazio all’interno del programma verrà dato alla gestione dei rapporti con la comunità.

«Vogliamo ascoltare e collaborare con associazioni e cittadini, in particolare introducendo due assemblee annuali, in primavera ed in autunno - hanno spiegato i vertici del gruppo - Altra iniziativa che proponiamo è l’istituzione di un appuntamento preserale dove consiglieri e Giunta, con il sindaco in prima persona, si potranno rendere disponibili all’ascolto della cittadinanza».

Infine, particolare spazio verrà dato ad attività finalizzate ad avvicinare i giovani al territorio.

«Pensiamo ad attività inclusive che possano spingere la partecipazione della comunità e una maggiore apertura - ha spiegato Fiocchi - Vorremmo introdurre eventi su tematiche attuali, piuttosto che motoraduni o street food. Tutte le iniziative troveranno massima diffusione, sia via web che in forma cartacea con volantini o sulle bacheche del paese».