Controlli dei Carabinieri nell'Isola: un arresto e una pistola sequestrata

Un arresto e una pistola sequestrata. E' questo il bilancio dei controlli dei Carabinieri nell'Isola Bergamasca del pomeriggio e della serata di ieri, venerdì 8 marzo.

Controlli dei Carabinieri nell'Isola

Le attività dei militari si sono concentrate tra Ponte San Pietro, Bonate e Presezzo. Sono iniziate nel pomeriggio e sono procedute fino a sera.

L’operazione ha previsto il dispiegamento di 5 pattuglie delle Stazioni dell’intero territorio della Compagnia di Bergamo e di due pattuglie della Sezione Radiomobile, reparto dotato di personale specializzato nel pronto intervento con a disposizioni autovetture veloci.

Nel corso del servizio sono stati effettuati 4 posti di controllo, anche a doppio senso di marcia, nel corso dei quali sono stati controllati 23 autoveicoli e 45 soggetti. Consistenti sono stati anche i controlli presso gli esercizi pubblici: ne sono stati controllati 4, ma senza riscontrare alcuna anomalia.

L’obiettivo di prevenzione dei reati ha prodotto risultati confortanti, in quanto non è stato consumato alcun reato nelle aree interessate dall’attività di controllo.

Per quando riguarda l’attività di contrasto, nella fitta rete di controlli messa in atto dai militari operanti, tra i vari soggetti fermati ed identificati è stato rintracciato un 26enne di origine marocchina gravato da un ordine di carcerazione per cumulo pene per aver commesso reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e reati contro il patrimonio.

Per tali reati il soggetto era stato deferito all’autorità giudiziaria da diversi reparti della Compagnia Carabinieri di Bergamo. E' stato quindi portato in carcere, dove sconterà 11 mesi e 5 giorni di reclusione.

Sequestrata una pistola ad aria compressa

Inoltre durante i molteplici controlli è stato sottoposto a perquisizione un 51enne bergamasco all’interno di un bar: il soggetto portava con sé una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso. A seguito degli accertamenti, l’arma veniva posta sotto sequestro e il soggetto è stato deferito all'autorità giudiziaria per porto abusivo di armi.

Analoghi servizi verranno replicati nei prossimi giorni per intensificare ulteriormente il contrasto della criminalità in questi territori.