Sevizio Civile, nel lecchese 21 candidati per 14 posizioni
Cura e conservazione delle biblioteche e Servizi per l'infanzia le posizioni più richieste
In provincia di Lecco, per i progetti di Associazione Mosaico sono arrivate 21 candidature. Il 150% in più rispetto alle 14 posizioni disponibili negli enti associati. A livello regionale sono state presentate 613 domande per 325 posizioni a bando. I numeri confermano il valore e l’attrattività dei progetti messi in campo da Associazione Mosaico. Ha rilevato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico, leggendo in questo impegno l’ottimo risultato raggiunto anche per il bando 2023-2024:
“Nel delineare i progetti per le realtà a noi associate, riteniamo fondamentale non solo rispondere alle esigenze degli enti, ma anche e soprattutto creare le condizioni affinché gli operatori volontari possano maturare professionalità ed esperienze spendibili anche in futuro”.
Le candidature nel dettaglio
Analizzando nel dettaglio i dati del territorio lecchese, si evince come l’area più “ambita” sia quella riguardante la “Cura e conservazione delle biblioteche”. Esattamente come nel resto delle province lombarde. All’interno dei confini provinciali quindi, per le tre posizioni disponibili sono arrivate sette domande. Per i “Servizi all’infanzia”, sono arrivate otto domande per cinque posizioni. Inoltre, rispetto al precedente bando, sono aumentate le domande per fare Servizio civile con i minori. Si contano, attualmente, quattro aspiranti operatori volontari per tre posizioni disponibili. Mentre, lo scorso anno, le candidature erano meno della metà rispetto alle posizioni.
Ancora difficoltà per il Servizio Civile con i disabili
Permangono, come in passato, difficoltà nelle aree per l’area “Disabili”, che conta due candidati per tre posizioni, mentre l'anno precedente il numero delle domande era circa un terzo delle posizioni. Questo denota ancora una resistenza da parte dei giovani a impegnarsi in settori del sociale sicuramente particolarmente coinvolgenti anche da un punto di vista emotivo.
Eppure questi progetti “sono profondamente formativi per i giovani che li svolgono”, ha rimarcato il presidente di Associazione Mosaico.
“Gli operatori volontari non solo acquisiscono importanti competenze professionali – ha aggiunto - ma hanno la possibilità di fare un percorso di crescita personale ed emotiva affiancati, e quindi supportati, dal personale dell’ente dove svolgono il loro anno di servizio”.
Inoltre, Associazione Mosaico è sempre a disposizione dei giovani, anche dopo la conclusione dell’attività di Servizio civile universale.
“Le candidature al Servizio civile universale sono aperte per i maggiorenni con meno di 29 anni – ha ricordato Di Blasi – Per evitare di perdere questa occasione, ritengo quindi doveroso invitare tutti coloro che hanno fatto domanda a presentarsi ai colloqui di selezione, che inizieranno già dal
5 marzo”.