Calolzio, una serata tra arte e cultura sul tema della maternità
Un preludio alla settimana dedicata a San Girolamo
Si è svolta nella serata di venerdì scorso, 2 febbraio 2024, a Somasca, una serata sul tema della maternità tra arte, cultura, teologia e pittura, con tanti ospiti di rilievo, che ha fatto da preludio alla settimana dedicata a San Girolamo.
Calolzio, una serata tra arte e cultura sul tema della maternità
Ospiti della serata il professore e ex vicesindaco di Calolzio, Massimo Tavola, Samuele Scognamiglio, l'artista Renato Matarrese, l'attore Paolo Piloni, Laura Cereda, la presentatrice Fiorenza Ravasi, il testimonial Danilo Goretti, il cantante Angelo Lamanna e la pittrice Olga Riger.
"Un sincero grazie a Samuele per aver organizzato una serata davvero speciale in celebrazione del ricordo di sua madre, che d'incanto si è tramutato in un'evocazione che ha fatto vivere a tutti i presenti, attori e fruitori, la profonda emozione dell'esperienza personale della maternità - ha commentato l'ex vicesindaco di Calolziocorte, Massimo Tavola - Il tutto secondo una formula di presentazione di Samuele Scognamiglio, di cui è stato ideatore e ottimo regista. Dalla emozionante presentazione e condivisione di vita del geniale artista Renato Matarrese, musicista e pittore con le sue uniche opere, che ha per tema il mare e le sue navi. Alle mirabili interpretazioni delle letture di poesie di Paolo Piloni (attore de Il Filo Teatro di Lecco). Dalla coinvolgente, articolata e presentazione di Laura Cereda, alla eccellente madrina e presentatrice Fiorenza Ravasi, grazie alla presenza del testimonial (fotomodello e attore lecchese) Danilo Goretti, hanno improvvisato un siparietto dal titolo "I promessi sposi", le popolari e personali canzoni di Angelo Lamanna, alle opere d'arte suggestive per la loro prorompente cromatica femminilità della pittrice russa Olga Riger".
"Mi sento onorato e lusingato come docente di Religione e Diritto, per aver contribuito con una puntuale precisazione sul significato della "Candelora" - ha aggiunto Massimo Tavola - In effetti è la "presentazione di Gesù al Tempio", mutuata dalla tradizione ebraica. Abbiamo proseguito poi con la mirata riflessione sulla maternità: dalla divinità della maternità (Dea madre delle civiltà preistoriche e antiche) alla maternità della Divinità (mistero dell'incarnazione) per scoprire la santità della maternità della rivelazione biblica e della storia del Cristianesimo".
L'evento si è concluso con il momento di letteratura della talentuosa scrittrice Silvia Bolis, la scrittrice originaria di Erve e residente a Olginate, e dalla emozionante testimonianza di una triste esperienza sulle montagne bergamasche dello scrittore Davide Bordoni.
Di seguito alcune foto della serata: