“Ingenuo buonismo”. Così l’europarlamentare leghista Silvia Sardone commenta le polemiche sollevate da Sinistra Italiana e Movimento Cinque Stelle relativamente alla serata sull’Islam in oratorio a Cibrone di Nibionno, che si svolgerà il prossimo 30 gennaio.
Serata Islam in oratorio, polemiche
L’eco delle polemiche sollevate nei giorni scorsi dalle segreterie provinciali lecchesi di Sinistra Italia e Cinque Stelle è giunta anche alla stampa nazionale e ovviamente alla diretta interessata, autrice del libro dal titolo “Mai sottomessi – Cronache di un’Europa islamizzata”. Un incontro organizzato dall’Assessorato alla Cultura di Nibionno, con la collaborazione dei Comuni di Colle Brianza, Cesana, Annone, Garbagnate Monastero e Rogeno.
A scatenare le critiche, oltre all’argomento del libro e della serata, è il luogo scelto per la presentazione pubblica, ovvero il salone dell’oratorio della frazione di Cibrone.

La replica di Silvia Sardone
“Il 30 gennaio sarò a Nibionno, in provincia di Lecco. La sinistra e i 5Stelle chiedono la cancellazione dell’evento, la censura perché le mie posizioni sono divisive e non possono essere ospitate in un oratorio – ha scritto Sardone sui suoi canali social – Il loro ingenuo buonismo, il loro chinare la testa e il loro dito sempre puntato contro chi si oppone al pensiero unico, da sempre offrono il fianco a chi non punta a integrarsi ma bensì a sottometterci”.
