Stim. direttore,
sono uno scrittore di libri gialli, ed ogni volta che uno viene pubblicato, da circa due anni ne spedisco una copia ad un’amica a Gavi (Al) ed una ad un’altra residente a Cernusco Lombardone. A Gavi la busta, per raccomandata, arrivava in 24/72 ore, mentre a Cernusco in 5/9 giorni.
Ho quindi smesso di spedire per raccomandata utilizzando la spedizione per lettera semplice: il risultato è stato che a Gavi, due mesi fa è stata consegnata dopo 24 ore, a Cernusco dopo 19 giorni!
Ho spedito due altri libri il mese scorso, ed a Gavi è stato consegnato dopo quattro giorni, a Cernusco, oggi, cioè dopo 21 giorni, non è ancora arrivato nulla.
Mi chiedo pertanto se tale umiliante ritardo è dovuto a cattiva organizzazione, se non amano la corrispondenza dal Piemonte, o se gli incaricati soffrono di una forma di dislessia che impedisce loro di leggere gli indirizzi.
So bene che una volta spedita una missiva non è più di proprietà del mittente, bensì del destinatario, ma è una curiosità che vorrei mi fosse tolta.
Roberto Causa, Carrù (Cn)