Niente botti per Capodanno. Un appello, quello del Comune di Olgiate Molgora, a trascorrere le feste “nel rispetto di tutti”. Nelle scorse ore l’amministrazione comunale olgiatese ha diffuso un comunicato rivolto alla cittadinanza, chiedendo di evitare l’uso di petardi e botti per festeggiare l’ultimo dell’anno.
Niente botti per Capodanno, l’appello del Comune di Olgiate Molgora
Di seguito l’appello integrale diffuso dal Comune di Olgiate Molgora:
FESTEGGIAMO NEL RISPETTO DI TUTTI!
Un invito a trascorrere le feste e a salutare l’arrivo del nuovo anno senza petardi e botti che possono spaventare e creare anche gravi conseguenze a persone anziane, bimbi piccoli e ai nostri amici a quattro zampe!
Petardi e botti possono infatti rappresentare un rischio per l’incolumità pubblica e la sicurezza di bambini e adulti. Inquinano l’aria che respiriamo e generano negli animali domestici e di allevamento paura, perdita dell’orientamento e reazioni ancora più gravi. Pensiamoci, ne vale davvero la pena?
Va inoltre rimarcato con particolare attenzione che i bambini autistici possono vivere con un alto livello di stress i forti rumori causati dai botti di Capodanno.
Gran parte del nostro territorio fa parte del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone e del PLIS del Monte di Brianza. Il regolamento del Parco vieta espressamente i fuochi d’artificio in tutto il territorio e sono previste sanzioni
Il divieto è stabilito dal regolamento per la fruizione del Parco, approvato nel 2016, ed è motivato dalla necessità di limitare il disturbo alla fauna selvatica: l’inquinamento acustico e luminoso sono fonte di danno per la fauna selvatica, infatti l’improvvisa produzione di forti rumori e luci sono inevitabilmente fonte di stress per gli animali: le reazioni dettate dal panico comportano per loro anche uno spreco di energia, in un periodo in cui sono già particolarmente vulnerabili a causa delle basse temperature e la penuria di cibo
Il divieto di far volare le «lanterne cinesi», sempre disposto dal regolamento per la fruizione, è invece motivato in primo luogo della necessità di prevenire gli incendi
Facendo qualche piccola rinuncia contribuiamo alla ricostruzione dell’armonia fra l’uomo e l’ambiente naturale.
Dimostriamo soprattutto ai più piccoli responsabilità e senso civico, e che ci si può divertire avendo a cuore il benessere di tutti