Sconto di pena per buona condotta: "Mamma Isis" esce dal carcere il 2 gennaio
Alice Brignoli, 45 anni era stata ribattezzata Mamma Isis perchè nel 2015 aveva lasciato la sua casa di Bulciago per partire, insieme al marito Mohamed Koraichi per arruolarsi nello Stato Islamico in Siria.
Era stata condannata a 4 anni di carcere per terrorismo internazionale ma presto lascerà il carcere usufruendo di uno sconto di pena di 8 mesi che le è stato concesso per buona condotta. Alice Brignoli, "mamma Isis" tornerà in libertà con l'inizio del nuovo anno, precisamente il 2 gennaio del 2024.
Sconto di pena per buona condotta: "Mamma Isis" esce dal carcere il 2 gennaio
Alice Brignoli, 45 anni era stata ribattezzata Mamma Isis perchè nel 2015 aveva lasciato la sua casa di Bulciago per partire, insieme al marito Mohamed Koraichi, italiano di origini marocchine che in passato aveva vissuto a Valmadrera, e i loro tre bambini (oggi di figli ne ha quattro), per arruolarsi nello Stato Islamico in Siria. Il marito poi morì nelle file dell’Isis.
La donna venne quindi ritrovata e arrestata in Siria nel settembre scorso dai carabinieri del Ros che la rimpatriarono insieme ai suoi 4 figli (l'ultimo appunto è venuto alla luce proprio nei territori dello Stato Islamico).
La 45 enne era stata individuata e fermata nel campo profughi di Al Hawl, nella Siria settentrionale, controllato ormai da mesi dalle milizie curde. Pare che la bulciaghese, che è stata definita "una vera e propria combattente" e dunque fermamente convinta delle idee estremiste islamiche, svolgesse la funzione di "guardiana" nei confronti di altre donne partite per il sedicente Califfato.
Marito e moglie erano tra i sei destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare nell’ambito di un blitz di Digos e Ros dell’aprile 2016 che portò all’arresto di diverse persone: tra loro Abderrahim Moutaharrik, marocchino naturalizzato italiano con casa a Lecco in via Panigada, noto come il puglie dell‘Isis che poi a sua volta condannato a sei anni di carcere.