Pro Loco Merate, il bilancio degli eventi natalizi è positivo

Da ormai un mese la città di Merate si è calata nell’atmosfera natalizia, con l'igloo sulla fontana in cui spesso si trova il Babbo Natale dispensatore di selfie, con la pista di pattinaggio in piazza Libertà aperta anche agli alunni delle scuole elementari e medie per un’ora di educazione fisica diversa dal solito, con la filo diffusione che per tutto il giorno propaga nell'aria allegre musiche natalizie.

Tutto ciò per merito della Pro Loco che con i suoi volontari ha realizzato la rassegna chiamata proprio «Atmosfera di Natale». E ora che il Natale è arrivato e e gli appuntamenti con la Pro Loco stanno per volgere al termine, è possibile tracciare un bilancio di quello che le iniziative organizzate in queste settimane sono state.

Pro Loco Merate, il bilancio della presidente

«Posso dire che abbiamo fatto il botto – ha spiegato soddisfatta Simona Vitali, da due anni alla guida del sodalizio – Il bilancio di queste settimane è nettamente positivo. Le installazioni hanno funzionato e ottenuto grandi numeri. Babbo Natale ci ha detto che non gli era mai capitato di fare tante foto come quest’anno nell’igloo. Ne avrà fatte almeno 500. Anche il gestore della pista di pattinaggio su ghiaccio è molto contento per il numero di accessi. Personalmente ho trovato molto positiva la disponibilità dimostrata nell’organizzare aperture straordinarie e tariffe ribassate dedicate agli alunni della scuola primaria e della scuola media della città».

Ma anche gli eventi natalizi organizzati in queste settimane non sono stati da meno. In generale, tutte le manifestazioni hanno ottenuto una buona partecipazione e richiamato in centro tante persone, anche dai Comuni limitrofi. Particolarmente riuscita, ha sottolineato la presidente Vitali, è stata la discesa dei Babbi Natale acrobati dal palazzo comunale, organizzata in collaborazione con la società Ediliziacrobatica che ha messo a disposizione i suoi addetti gratuitamente.

Unica macchia di un percorso entusiasmante, stando al bilancio tracciato da Vitali, è stato il mercatino degli hobbisti organizzato per il secondo anno consecutivo in via degli Alpini anziché in centro. «Gli stessi espositori hanno detto di aver percepito un calo rispetto all’anno scorso – ha commentato la presidente della Pro Loco – In molti, del resto, si sono chiesti come mai non li abbiamo organizzati in centro. La scelta, come si sa, è figlia delle polemiche che avevano sollevato alcuni commercianti che avevano chiesto di lasciare libera la piazza almeno nell’ultimo weekend prima di Natale. Non mi è sembrato che con il mercatino in via degli Alpini ci sia stato troppo passaggio in centro».

Anzi, ha aggiunto Vitali nell’annunciare che l’anno prossimo i banchetti di Natale si proverà a farli tornare in centro, il centro storico continua a essere poco attrattivo da tempo. «Ce ne rendiamo conto tutti penso – ha evidenziato Vitali – Il problema non può essere il mercatino o le attività che organizziamo in centro, che siamo sicuri che aiutano anche il commercio. Chi ha un negozio deve mettersi in testa che si deve tornare a ragionare come in una squadra e non come singoli. Ci vorrebbe un filo che unisca tutti i negozi, che si mettano ad esempio d’accordo per fare un’apertura straordinaria una domenica al mese, o che concordino negli orari di apertura. Le idee non mancano, manca essere d’accordo. E avanti di questo passo la situazione non potrà che peggiorare».

Bisogna guardare in avanti insomma, provando anche a rinnovarsi e accogliere nuove proposte. Un po' come la Pro Loco che, pur avendo quasi chiuso la rassegna natalizia, è già proiettata al 2024, anno in cui non mancheranno le novità. Su tutte, ha annunciato Vitali, il corso di giapponese al via da gennaio e una festa in centro a tema Medioevo.