A Roma

Da Brugarolo al Vaticano con la loro Natività

L'albero di due meratesi è stato selezionato tra più di 300 creazioni

Da Brugarolo al Vaticano con la loro Natività

Da Brugarolo al Vaticano con il loro «Albero della Natività».  Che fosse un’opera di pregio, probabilmente unica nel suo genere, Augusto Metalpa e Giusi Vadacca ne avevano la certezza già dal 2019, quando con la loro creazione natalizia vinsero il concorso della rinomata Fiera Creattiva di Bergamo. Il primo è il titolare di «Freedom Tessiture», attività con sede in via IV Novembre, la seconda è fautrice del progetto «Le idee di Giusi by Freedom» e creativa del cucito.

Augusto e Giusi hanno realizzato l’Albero della Natività

Dopo averlo presentato nel 2019 a Bergamo, vincendo a mani basse il concorso organizzato in occasione dell’importante fiera hobbistica grazie ai voti dei visitatori, quest’anno i due collaboratori hanno deciso di puntare decisamente più in alto chiedendosi: «Perché non candidarlo alla mostra “I 100 presepi” del Vaticano?».

Una volta compilate tutte le pratiche necessarie, a Metalpa e Vadacca non è restato altro che attendere il responso dell’organizzazione, spedito dallo Stato pontificio all’indirizzo di Brugarolo lo scorso 20 ottobre. «Siamo felici di comunicarvi che la vostra opera, che rappresenta la Natività, è risultata idonea per l’esposizione».

E’ stato scelto tra oltre 300 per essere esposto in Vaticano

E così l’originale albero natalizio «made in Brugarolo» è stato scelto tra oltre 300 presepi provenienti da tutto il mondo per far parte dell’esposizione allestita tra l’8 dicembre e l’Epifania sotto il Colonnato del Bernini in Piazza San Pietro.

«Siamo chiaramente molto contenti e essere stati selezionati per questo importante evento è per noi motivo di grande orgoglio – sono state le parole di Augusto Metalpa – Crediamo che il nostro “Albero della Natività” sia stato scelto perché unico nel suo genere. Saremo probabilmente i soli ad esporre un presepe realizzato su un albero di Natale. Lo abbiamo creato nel 2018, è in tessuto cucito a mano attorno ad un’anima di feltro irrigidito a cui abbiamo dato una forma conica».

I due meratesi sono partiti lunedì 4 dicembre alla volta del Vaticano per iniziare ad allestire la mostra.
E chissà se l’«Albero della Natività» di Giusi e Augusto ruberà l’attenzione dell’abitante più illustre di Città del Vaticano, Papa Francesco.