L'assessore regionale Beduschi tra le aziende agricole del territorio
Clima, selvatici e rilancio rurale al centro della visita
Una provincia dal forte potenziale agricolo, tra montagna e pianura. A tracciare una fotografia in diretta del Lecchese rurale è stata la visita di oggi, martedì 17 ottobre 2023 sul territorio dell’assessore regionale all’agricoltura Alessandro Beduschi. Tanti i temi affrontati, dalla fauna selvatica, ai cambiamenti climatici, alle tematiche connesse al florovivaismo.
Clima, selvatici e rilancio rurale: l'assessore Beduschi nel Lecchese
Beduschi oggi ha avuto modo di affrontarli dialogando a viva voce con gli imprenditori agricoli nella visita territoriale alle imprese del territorio della provincia di Lecco: ad accoglierlo il direttore di Coldiretti Como Lecco Rodolfo Mazzucotelli e il segretario di zona Emanuele Bezzi, oltre a diversi imprenditori agricoli in rappresentanza dei maggiori settori produttivi. Fra loro, Valerio Galbusera (soc. agr. Galbusera), Claudia Crippa dell'azienda agricola a indirizzo vinicolo La Costa di Valletta Brianza, l'apicoltore Fabio Villa dell'azienda agricola Maggiociondolo di Casatenovo (con cui Beduschi si è soffermato sul tema dei cambiamenti climatici che, negli ultimi anni, hanno reso difficile l'attività apistica), mentre con Alessandro Bonanomi sono stati affrontate, appunto, le difficoltà del comparto florovivaistico.
Altra tappa del tour a Galbiate, presso l'azienda agricola di Francesca Biffi che, oltre ad essere presidente di AgriMercato Como Lecco e delegata regionale di Donne Impresa Coldiretti Lombardia, è anche titolare di un'impresa agricola che produce ottimi formaggi e salumi. Altra visita al frantoio Biosio di Bellano alla quale ha partecipato anche il consigliere regionale Anna Dotti, oltre al consigliere Giacomo Zamperini che ha preso parte all’intera giornata.
“Una giornata all'insegna del confronto, dell'ascolto e di un positivo scambio di vedute, in un territorio che rappresenta un unicum, poiché estremamente parcellizzato e diviso tra pianura e montagna, con peculiarità allo stesso tempo comuni e diverse” ha sottolineato in chiusura di giornata il direttore Mazzucotelli giudicando “positiva l'apertura dell'assessore Beduschi a riconoscere questa particolarità” e auspicando, come emerso nell'incontro, “che possa essere tradotta in misure specifiche legate al piano di sviluppo rurale, affinchè si diano futuro e prospettive soprattutto alle giovani generazioni che scelgono di fare agricoltura e presidiare, con essa, questo splendido territorio”.