Angelo Ciocca ha incontrato Carlo Gilardi: "Visibilità? Non ne ho bisogno"

Alla fine all'hospice Il Nespolo di Airuno ci è entrato. Ed è pure riuscito a incontrare Carlo Gilardi. Lo ha fatto accompagnato dai suoi collaboratori e da alcuni privati cittadini interessati alle sorti del professore airunese e di Ada Orsatti, presidente dell'Associazione italiana lotta abusi. "Non mi ha parlato, però mi ha stretto la mano", ha raccontato dopo la visita alla struttura, durata circa un'ora.

Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega, nel pomeriggio di sabato 14 ottobre 2023 ha fatto visita all'anziano professore fresco di cittadinanza onoraria nel suo paese d'origine, al centro da anni di una storia fatta di vessazioni e di un ricovero coatto in una struttura per anziani di Lecco  che ha acceso su di lui, che ha trascorso una vita nella modestia e nella riservatezza, un'eco mediatica che lui stesso a più riprese ha chiesto che si spegnesse per "senso di disagio e vergogna".

La visita di Angelo Ciocca a Carlo Gilardi

Ciocca è passato dall'hospice di Airuno, ha spiegato convintamente, "per provare a ricostruire dei momenti per provare a ripristinare un po' di giustizia. Quello che oggi faccio è un'attività cognitiva, voglio rendermi conto di una situazione che mi è solo stata raccontata".

Raccontata da anni, come sostiene il gruppo di cittadini che lo ha accolto fuori dall'hospice, a lui e a diversi ministri ed europarlamentari, ma raccolta forse non troppo casualmente proprio a favore di campagna elettorale per le Europee 2024 (gli altri politici interpellati, secondo i membri del "comitato", non avrebbero nemmeno risposto alle loro mail).

"Non ho bisogno di avere visibilità da questa vicenda, alle ultime elezioni ho preso 90mila preferenze, più dello stadio di San Siro pieno di spettatori" ha replicato, critico, alle domande del cronista. Un basso profilo, quello professato da Ciocca, che mal si concilia con l'annuncio ad almeno venti testate locali, tramite ufficio stampa, della sua visita al professor Gilardi e con il video-racconto social del suo "blitz" nel Meratese, territorio dove raramente ha messo piede da quando è a Bruxelles.

Al suo arrivo all'hospice l'europarlamentare leghista è stato accolto dal presidente dell'associazione Fabio Sassi Daniele Lorenzet, che ha permesso che venisse accompagnato in struttura anche dai membri del suo staff e da alcuni privati cittadini che in queste settimane di ricovero ad Airuno sono solite andare a trovare l'anziano professore.

"Non ci ha parlato ma mi ha stretto la mano - ha raccontato Ciocca - Non l'ho trovato sofferente, il prossimo passo sarà capire se ci sono le possibilità di poterlo far tornare a casa. Ringrazio il presidente della struttura per l'accoglienza e mi complimento con chi l'ha realizzata e con i 200 volontari che permettono di tenerla in vita: è una vera e propria eccellenza".

m.s.