Sabato Lumis Arte presenterà la mostra Donato Frisia Jr
L’inaugurazione si terrà il 9 settembre, alle 17. In seguito sarà visitabile negli orari di apertura del Comune, nei giorni di lunedì e martedì (dalle 09 alle 12 e dalle 15.30 alle 16.30), di mercoledì e venerdì (dalle 10.30 alle 13) e di sabato mattina (dalle 9 alle 12), con apertura straordinaria di sabato pomeriggio (dalle 15 alle 18)
Appuntamento imperdibile per sabato 9 settembre 2023 alle 17: l'associazione culturale Lumis Arte con il patrocinio del Comune di Merate presenterà la mostra Donato Frisia Jr.
Lumis Arte presenterà la mostra Donato Frisia Jr sabato 9 settembre
L’associazione culturale Lumis Arte, con il patrocinio del Comune di Merate, è lieta di presentare la mostra Donato Frisia Jr. Andare avanti, dipingere “oltre”, che andrà a proporre una visione retrospettiva sulla carriera artistica del pittore meratese Donato Frisia Jr. (1940). L’inaugurazione della mostra si terrà sabato 9 settembre, alle ore 17. In seguito la mostra sarà visitabile negli orari di apertura del Comune, nei giorni di lunedì e martedì (dalle 09 alle 12 e dalle 15.30 alle 16.30), di mercoledì e venerdì (dalle 10.30 alle 13) e di sabato mattina (dalle 9 alle 12), con apertura straordinaria di sabato pomeriggio (dalle 15 alle 18).
La mostra verrà realizzata in parallelo alla mostra che, nella sede di Villa Confalonieri (Merate), andrà a ricordare la figura del pittore Donato Frisia, nonno di Donato Frisia Jr, all’interno del progetto “Carpi Frisia Gola. Memorie di un territorio”. In questo modo si evidenzierà come anche l’arte di Donato Frisia Jr. rappresenti un vero patrimonio per la città di Merate, oltre che per tutto l’ambiente artistico della Brianza e della provincia di Lecco. La mostra Donato Frisia Jr.
Andare avanti, dipingere “oltre” andrà a mostrare come Donato Frisia Jr. abbia visto e ascoltato le lezioni pittoriche del suo celebre parente, ma poi abbia sviluppato la sua arte in maniera autonoma e indipendente, giungendo anche a padroneggiare i linguaggi della pittura informale e astratta. La mostra trarrà inizio da una serie di ritratti della famiglia del pittore, in cui Frisia Jr. riporta in auge l’antica pratica della ritrattistica, in cui eccelse anche il celebre nonno. In seguito la mostra andrà a mostrare come la sua serie informale dei “Riflessi” sia stata un vero spartiacque nella storia artistica di Frisia Jr. tra la pittura paesaggistica, ereditata dal nonno Donato Frisia, e la successiva scoperta della pittura astratta. In chiusura verrà presentata l’ultima fase artistica dell’artista meratese, incentrata sul dialogo tra pittura astratta e musica. Verranno presentate opere di grande formato, realizzate appositamente per l’occasione della mostra.
Lumis Arte è felice di presentare la sua prima mostra in collaborazione con il Comune di Merate, che ha sostenuto fin da subito il desiderio di Donato Frisia Jr. di esporre nella sede comunale della sua città. L’Associazione Lumis Arte è formata da osservatori della cultura contemporanea per progettare e realizzare eventi artistici, dando attenzione al valore scientifico, divulgativo e didattico, senza dimenticare il coinvolgimento emotivo di cui l’espressione artistica è capace.
Lumis Arte nasce per trovare soluzioni nuove alla comunicazione culturale, oltre a conservare e valorizzare gli archivi di artisti e fotografi, che rischierebbero altrimenti di essere dimenticati.
Informazioni utili
Per informazioni fare riferimento all'email: lumisarte@yahoo.com oppure ai siti web: www.comune.merate.lc.it e lumis-arte.jimdosite.com/.
La biografia di Donato Frisia Jr
Donato Frisia Jr. (1940) comincia a dipingere fin da bambino sotto la guida del nonno suo omonimo, Donato Frisia (1883-1953), uno dei più noti maestri del cosiddetto “impressionismo lombardo”. Nel 1953 si trasferisce da Milano a Merate, dove era nato il celebre nonno omonimo, che in Brianza era nato e in quei luoghi morirà, proprio in quell’anno. Negli anni giovanili insiste nella volontà di diventare un pittore, anche con una permanenza a Parigi, da cui tornerà presto, convinto della necessità di concentrare la sua attenzione artistica sulla sua terra natia.
La sua arte inizia a muoversi nel solco artistico tracciato dal nonno, concentrandosi sulla pittura da paesaggio. Frisia dipinge en plein air, senza tuttavia ricalcare la grande tradizione impressionista, ma piuttosto interpretando il paesaggio attraverso il filtro della sua fantasia. Sempre alla ricerca di spunti, viaggerà in tutta Europa per trovare nuovi soggetti. Negli anni ‘80 Frisia conduce il traghetto a Imbersago, dove scopre il nuovo tema dei Riflessi. Queste visioni naturalistiche toccano risultati informali e aprono ad una sorpresa svolta astratta, iniziata negli anni ‘90 e mai conclusa, in cui è da segnalare anche il ruolo ispiratore della musica nelle sue creazioni.
La ricerca di Frisia mai si ferma e sempre si muove. Partendo dalla creazione dei suoi colori, Donato Frisia è sempre alla ricerca di nuovi modi per disporli sulla tela, siano essi paesaggi o dipinti astratti. La sua coerenza artistica non è da cercare nello stile, ma nei suoi intenti: vivere la pittura come una pratica costante, mai doma e sempre coerente.
Durante la sua lunga carriera ha esposto in moltissime città, in Italia e all’estero. Frisia ama ricordare la mostra in omaggio al poeta Mihai Eminescu all’Accademia di Romania a Roma e le numerose presenze alla Biennale d’Arti Visive di Chiavenna. In occasione della Biennale di Venezia 2019 viene chiamato a esporre alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Sue opere sono presenti in collezioni private in Europa, in Sud Africa, negli USA e nell’America del Sud.