Il caso

Ladro di pane colto in flagrante: ruba i sacchetti lasciati fuori dalle case

Il panettiere di Carvico, i cittadini e l'Amministrazione voglio aiutare l'uomo: sarebbe in difficoltà economica

Ladro di pane colto in flagrante: ruba i sacchetti lasciati fuori dalle case
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«Ci hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane» cantava Fabrizio De André, ed effettivamente non riusciamo a non meravigliarci davanti alla notizia di chi, costretto dalla fame, ruba generi alimentari da pochi euro per sfamare sé stesso, o la propria famiglia. Lo stesso sentimento aleggia, ora, nella comunità carvichese, da qualche tempo «vittima» di reiterati furti di pane: a compierli, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe proprio una persona in difficoltà economica, che ruberebbe i sacchetti di pane fresco consegnati a casa dai panifici del paese. Lasciati la mattina presto nelle cassette o davanti alla porta di casa, i sacchetti diventano così facile preda di chi, passando di lì, ne sente l’invitante profumo.

Ladro di pane: ruba i sacchetti lasciati dal panettiere fuori dalle case

«Sono stato messo al corrente di diversi episodi di questo tipo – ha raccontato Ivano Chiappa, titolare del panificio Fratelli Chiappa di via Don Ottavio Bolgeni –  A rubare il pane sembrerebbe essere un signore affamato: alcuni miei clienti lo hanno colto in flagrante, e lui si è scusato dicendo che non aveva da mangiare». Nella voce dell’uomo c’è la preoccupazione di chi si rende conto del disagio che può celarsi dietro ad un gesto del genere, e la solidarietà di chi non vuole voltare la faccia dall’altra parte.
«Basta che venga qui se ha fame – ha, infatti, dichiarato il panettiere – io i panini glieli do senza problemi».

"Se ha fame possiamo dargli una mano"

A raccontare la sua esperienza anche Francesco Brembilla, tra i cittadini carvichesi ad aver subito questo particolare furto.
«Mi è successo un po’ di volte, ormai e non sono l’unico a cui è capitato – ha dichiarato l’uomo – Io non voglio condannare nessuno, ma vorrei sapere chi sia questa persona, soprattutto per poterla aiutare se ha bisogno. Se si sapesse chi è, magari il Comune potrebbe dargli una mano».
Piena solidarietà è stata, infatti, espressa anche dal primo cittadino Sergio Locatelli, il quale ha sottolineato che, se si trattasse di una persona in condizione di bisogno, la Giunta sarebbe subito pronta a intervenire.
«I furti di pane sono stati segnalati anche all’Amministrazione – ha dichiarato il sindaco – ma, per il momento, non siamo ancora riusciti a identificare questa persona. E’ indubbio, comunque, che se si trattasse di una situazione di disagio reale, la Giunta sarebbe subito pronta ad attivarsi per dare una mano».
Non ci sono, dunque, conferme sull’identità della persona, né sulle sua reale condizione; ciò che è certo, però, è che ancora una volta la comunità carvichese ha dato prova di gran cuore.

 

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