Gli Amis di Pumpier nelle zone alluvionate
E’ possibile fare una donazione rivolgendosi all’associazione che ha sede in via degli Alpini. Undici volontari meratesi nel fine settimana si sono diretti a Faenza per aiutare Caritas e Mato Grosso
Dopo aver toccato con mano il disastro provocato dall’alluvione in Emilia Romagna, l’associazione Amis di Pumpier de Meràa ha lanciato un appello: servono elettrodomestici nuovi da donare a una popolazione che ha perso tutto.
Gli Amis di Pumpier nelle zone alluvionate
Nel fine settimana appena trascorso, undici volontari del gruppo meratese «affiliato» al distaccamento locale dei Vigili del fuoco hanno portato il loro supporto nelle zone dell’alluvione, più precisamente a Faenza.
«Ci siamo messi a disposizione del gruppo locale del Mato Grosso, che a sua volta sta collaborando attivamente con la Caritas a sostegno delle famiglie che hanno perso la casa – ha spiegato il volontario degli Amis di Pumpier de Meràa Leonardo Bonanomi – Per due giorni siamo entrati nelle case, svuotandole dal fango e lavando i muri. In alcune zone l’acqua è arrivata addirittura fino al secondo piano, in molti casi ad un livello di quasi 2 metri. L’acqua ora è stata smaltita tutta, ma c’è ancora molto fango. Una volta tolto quello, ci sono da ripulire le pareti e smaltire gli arredi che non sono più utilizzabili».
Proprio questo è stato il genere di operazioni svolte tra sabato e domenica dagli undici volontari meratesi.
«Siamo rientrati a Merate verso le 3 domenica notte – ha proseguito Bonanomi – Prima di ripartire abbiamo però chiesto alla Caritas che cosa potesse servire alla gente del posto. Quasi tutti ormai da un mese non fanno altro che dormire in qualche centro e poi andare a ripulire le loro case. Gestire gli arredi risulta difficile, per questo abbiamo pensato agli elettrodomestici. Siamo già in contatto con i grandi centri di distribuzione per capire se anche da loro può arrivare un aiuto. Abbiamo però esteso l’appello all’intero territorio: anche una piccola donazione può tornare utile e sollevare il morale degli emiliani».
Nella sede di via Alpini da lunedì 5 giugno, si raccolgono elettrodomestici nuovi di grosse dimensioni (come forni, frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie), ma anche più piccoli come frullatori o microonde.
Una volta raccolto il materiale donato, gli Amis di Pumpier de Meràa torneranno a Faenza per consegnare le donazioni alla Caritas locale.