Successo confermato per la "Festa del Risveglio"

Successo confermato per la due giorni organizzata dalla comunità spirituale Charis Arti e mestieri alla «Festa del Risveglio». Interessanti conferenze, spazio per i più piccoli, solidarietà e tanto altro. Parte dei proventi del mercatino sono stati devoluti all'associazione Aurlindin Onlus, che si occupa di fornire assistenza spirituale e materiale ai malati terminali e alle loro famiglie.

Successo confermato per la Festa del Risveglio

Arti, mestieri, buon cibo, divertimento ma anche tanta cultura.

Grande successo a Montevecchia per la «Festa del Risveglio» organizzata nel centro spirituale della comunità Charis a Ostizza sabato e domenica.

Un bel weekend all’insegna del mercatino degli espositori, dove i passanti hanno potuto ammirare e acquistare manufatti artigianali, osservare la mostra-mercato di arti e mestieri, tra musica, danze e un bel clima rilassato.

Molto apprezzata e partecipata è stata la visita alla «Casa delle fate», contornata da conferenze storiche e naturalistiche di approfondimento sul territorio di Montevecchia e della Brianza.

Interessanti conferenze, concorsi e solidarietà

Sabato i partecipanti hanno preso parte al racconto di Vincenzo Di Gregorio, che ha parlato di «Preesistenze romane, celtiche e preistoriche nel nostro territorio» seguito da Gianmarino Colnago con «Curiosità storiche di Montevecchia e della Brianza». Molte le domande del pubblico, che ha partecipato attivamente alle iniziative. Domenica invece si è tenuta la conferenza «Il mondo delle api e i prodotti dell’alveare» a cura di Maurizio Ghezzi. A seguire «Una vita tra salvia e rosmarino» con Pasquale Piazza, che ha conquistato chi quotidianamente utilizza le piante aromatiche.

Non è mancato inoltre il concorso per bambini dal titolo «Il mondo come lo vorrei», che ha visto i piccoli artisti cimentarsi in coloratissimi disegni.

A vincere il primo premio come «stand più bello» è stato l’artigiano Christian Alfons Accordino.

«Una bella iniziativa, con un’ottima partecipazione e tanta voglia di diffondere conoscenza e cultura», ha spiegato Giovanni Castagni di Charis.

Parte dei proventi del mercatino sono stati devoluti all'associazione Aurlindin Onlus, che si occupa di fornire assistenza spirituale e materiale ai malati terminali e alle loro famiglie.