Per il secondo anno consecutivo il Cab Polidiagnostico aderisce al percorso formativo extracurricolare ”Biologia con curvatura biomedica” del Liceo Agnesi di Merate, aprendo le porte del suo laboratorio di analisi agli studenti durante i mesi estivi.
Il Cab Polidiagnostico fa formazione e accoglie gli studenti del liceo Agnesi
L’esperienza sarà riservata a dieci studenti del terzo anno, che lavoreranno presso il laboratorio di Barzanò tutte le mattine, a turni di 2 ragazzi per volta a settimana. Gli studenti avranno la possibilità di seguire i tecnici nelle diverse fasi dell’analisi di un campione biologico, dall’inserimento dei materiali da analizzare all’interno dei macchinari, passando per la validazione dei risultati fino alla preparazione e consegna della documentazione.
Si tratta di un percorso formativo di grande valore, volto ad offrire ai giovani una panoramica il più completa possibile della professione sanitaria e ad aiutarli nella realizzazione di personali attitudini e aspirazioni.
“Abbiamo aderito con entusiasmo anche quest’anno alla proposta di collaborazione con il Liceo Agnesi, riconoscendo l’importanza che un’esperienza sul campo come quella che stiamo offrendo può portare agli studenti – afferma Paolo Godina, direttore di Cab Polidiagnostico – Siamo felici di poter rinnovare il nostro contributo mettendo a disposizione competenze e risorse: aiuteremo i ragazzi a sviluppare abilità tecniche insieme alla capacità di gestire processi e procedure, aspetti fondamentali per garantire un servizio di eccellenza. Oltre all’acquisizione di competenze uniche nella loro specificità, il mio personale intento è riuscire a far appassionare gli studenti alle professioni sanitarie e in particolare al mondo del laboratorio, così importante ed utile nella sua funzione per la collettività.”
“Siamo grati al CAB per questa rinnovata possibilità che permette ai nostri studenti sia di avere un orientamento nell’ottica del percorso universitario-professionale sia di acquisire competenze utili per il lavoro d’equipe”, dichiara la professoressa di Scienze Ilenia Perrotta, referente del progetto.