A Olgiate è nato ufficialmente il Controllo del Vicinato
Quindici, ad oggi, le presenze, ma l’obiettivo è quello di poter ampliare gli iscritti
E’ partito ufficialmente il Controllo del Vicinato sul territorio di Olgiate. Quindici, ad oggi, le presenze, ma l’obiettivo è quello di poter ampliare gli iscritti.
A Olgiate parte il Controllo del Vicinato
La presentazione degli obiettivi e del funzionamento del CdV è stata illustrata, in un’assemblea riservata ai cittadini già iscritti, la scorsa settimana in sala consiliare dal comandante di Polizia locale di Olgiate-Calco-Brivio Alberto Maggioni, dal comandante dei Carabinieri di Brivio Vincenzo Valenza e dal vicesindaco Matteo Fratangeli.
Proprio quest’ultimo ha illustrato il decalogo che regolamenta le funzioni del Controllo del Vicinato, spiegando che «i gruppi collaborano con le forze di polizia locali e statali al fine di ridurre i fattori di rischio per il territorio: non si fanno giustizia da soli, non fanno indagini per proprio conto, non si intromettono nella sfera privata altrui».
Successivamente il vicesindaco ha illustrato la suddivisione dei 15 partecipanti in quattro gruppi: «Uno sarà concentrato su San Zeno, con la partecipazione di residenti di Borlengo, Porchera, Olcellera e piazza San Zenone. Altri quattro olgiatesi faranno parte del gruppo del centro, precisamente nella zona della stazione, via Fabbricone e viale Sommi Picenardi. Altri due gruppi, al momento composti da due cittadini ciascuno, riguarderanno Monticello-Mondonico e Beolco».
Il comandante dei Carabinieri di Brivio: "E' un gruppo molto utile"
La parola è poi passata al maresciallo Valenza, che ha ribadito l’importanza della nascita di gruppi del Controllo di Vicinato, sempre più diffusi sul territorio, raccomandandosi con i membri di seguire le regole specificate nell’opuscolo informativo che è stato consegnato loro. Il maresciallo ha inoltre sottolineato il fatto che i furti in abitazione sul territorio risultano in calo rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente, anche grazie ai numeri della caserma: «Al momento abbiamo 14 carabinieri, il che ci permette di far uscire tre pattuglie contemporaneamente, garantendo un maggior presidio del territorio».
Anche il comandante Maggioni è intervenuto, citando l’esempio di Calco: «Inizialmente avevano aderito soltanto tre persone, poi poco alla volta il gruppo è cresciuto e siamo riusciti a creare quattro gruppi da una ventina di persone ciascuno, ognuno dei quali gestito da un coordinatore che riporta le segnalazioni alle Forze dell’ordine».
Come iscriversi
I presenti hanno dimostrato grande interesse per l’iniziativa, sottolineando che altre persone, magari familiari, sono interessate a prendere parte ai gruppi del Controllo del Vicinato. Proprio per questa ragione, come già era intenzione dell’Amministrazione e della Polizia locale, è ancora possibile iscriversi. Per inoltrare la propria candidatura è sufficiente inviare una mail a protocollo@comune.olgiatemolgora.lc.it oppure polizia@comune.olgiatemolgora.lc.it.
Nel frattempo la nascita ufficiale del CdV è stata comunicata anche nel gruppo autonomo «Emergenza Olgiate», chat che su Whatsapp raccoglie già più di 90 olgiatesi, da uno dei presenti all’incontro. La speranza è che i cittadini attivi nel gruppo possano, almeno in parte, convogliare nel CdV, facendolo decollare come avvenuto a Calco.