Scappa dall’ospedale, dà in escandescenza e danneggia auto e vetrine

Scappa dall’ospedale, dà in escandescenza e danneggia auto e vetrine. Durante il suo tentativo di fuga, l’individuo, che è risultato essere un paziente “evaso” dal Pronto Soccorso del Mandic di Merate, ha causato danni significativi alle vetture parcheggiate lungo via Bergamo, coinvolgendo in particolare le concessionarie Auto Cogliati, Messa e Top Car, la società informatica Savelli e Sicuritalia. L’episodio è accaduto nella tarda serata di martedì 9 maggio, intorno alla mezzanotte.

Scappa dall'ospedale, danni alle auto e alle vetrine in via Bergamo

Utilizzando delle pietre raccolte per strada e altri oggetti contundenti, l’uomo ha rotto gli specchietti di almeno un paio di auto di proprietà dei vigilantes della Sicuritalia in servizio quella sera, che erano posteggiate nel parcheggio accanto alla sede di via Bergamo. La furia dell’individuo è poi proseguita con il danneggiamento di un’auto aziendale della società informatica Savelli.

Non contento di ciò, l'individuo ha proseguito nel suo percorso distruttivo dirigendosi verso la sede di Top Car, dove ha rotto lo specchietto di un camioncino parcheggiato nelle vicinanze. I danneggiamenti sono proseguiti fino alle concessionarie Auto Cogliati e Renault Messa. In quest’ultima, l’uomo ha utilizzato un portacenere per infrangere la vetrata all’ingresso della struttura, utilizzata come accesso riservato ai clienti. Questo il danno più significativo commesso dal paziente fuggito dal Mandic.
«A segnalarci l’episodio è stata la vigilanza siccome l’allarme è scattato quando l’uomo ha scagliato il posacenere contro la vetrina – ha raccontato Riccardo Messa, titolare dell’omonima concessionaria – Abbiamo saputo che poco dopo è stato fermato dai Carabinieri. Il giorno successivo siamo stati contattati dai parenti che si sono scusati per quello che è accaduto».

Grazie all'intervento dei Carabinieri di Merate, allertati dagli agenti della Sicuritalia, l'uomo è infatti stato fermato nella zona del Penny di Robbiate. Le autorità stanno attualmente indagando sulle circostanze che hanno portato all’evasione del soggetto dal presidio ospedaliero meratese e sulle ragioni che hanno spinto l'uomo a compiere tali azioni distruttive.