Merate

Fondare, rifondare. Ma come? Se ne parla con La Semina

Appuntamento mercoledì 10 maggio 2023 a partire dalle 20.45

Fondare, rifondare. Ma come? Se ne parla con La Semina
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Nuovo importante momento on line dedicato all'approfondimento organizzato dall'associazione culturale di Merate La semina. Mercoledì 10 maggio alle 20.45 il professor Mario Rodriguez parlerà di "Fondare, rifondare. Ma come?".

Sarà possibile seguire l'incontro  sui canali ufficiali de La Semina ovvero https://www.facebook.com/laseminaofficial/?locale=it_IT  oppure https://www.youtube.com/channel/UCj0Hp6KG9k7glqlAp8cHxFw

Fondare, rifondare. Ma come? Se ne parla con La Semina

"Da più parti viene la considerazione che partiti efficaci sarebbero essenziali per il superamento delle difficoltà del sistema politico italiano. L’ondata anti partito sembra rifluire. Anche il Movimento uno vale uno s’è fatto partito -sottolinea il docente - C'è chi si vuole rifondare e chi vuole fondare qualcosa e poi ci sono quelli che dicono che Meloni ha vinto perché in fondo è l'unica espressione di un partito strutturato appunto.  Se molti dicono che ci vogliono organizzazioni efficaci, quasi nessuno però si spinge a riflettere su come devono essere fatte queste organizzazioni Pochi sembra credano che definire la funzione dei partiti – cosa devono “produrre” e come devono farlo - sia contribuire a chiarire come mai i partiti non ci sono più e come potrebbero tornare ad esserci in modo efficace cioè a sostegno del buon funzionamento della democrazia. La domanda che mi pongo e che vorrei porre alla nostra riflessione è: cosa devono “fare” questi partiti oggi nel nostro tempo, nel nostro ambiente? Qual è la loro funzione, a cosa devono “servire”, qual è il loro output? Per me, se non chiariamo bene cosa devono fare i partiti, come devono funzionare nel nostro tempo sarà difficile riuscire ad avanzare ai cittadini una proposta che faccia loro impegnare risorse di tempo ed economiche. Perché è evidente che i partiti esistono solo se ci sono persone che li fanno vivere come forma di “volontariato civico”. Ovviamente, dobbiamo essere d'accordo sul fatto che una presenza organizzata diffusa su tutto il territorio nazionale anche nel tempo dei social network e della società dell'auto comunicazione di massa sia essenziale per costruire un senso condiviso e quindi il cemento, la cultura, che tiene insieme un gruppo di cittadini/elettori a sostegno di un programma o di una proposta politica. La riflessione che vorrei avviare questa sera non è tanto una lezione o una conferenza per illustrare possibili soluzioni ma è la sollecitazione ad una riflessione comune che coinvolga persone che con la loro attività, con la passione che hanno dimostrato nel far funzionare un'associazione culturale e di cultura politica come la Semina, mi pare credano fortemente nella necessità che esistano forme organizzate di coinvolgimento diretto dei cittadini

Chi è Mario Rodriguez

Mario Rodriguez è stato un consulente e un docente universitario a contratto di comunicazione pubblica e politica a Padova e Milano. In precedenza, negli anni 70, è stato funzionario del partito comunista. È autore di saggi e articoli. Tra i suoi libri Consenso, la comunicazione politica tra strumenti e significati, Guerini 2011, e Comunicare la politica, consenso e dissenso nell’era di internet. Monduzzi Editoriale 2016.

 

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