Tanta emozione per il Concorso pianistico nazionale Davide Biollo
La moglie: «Mio marito è in ogni nota di questi giovani talenti». Il maestro Brivio: «Tutto questo è speciale e fa bene al cuore».
Tanta emozione per la prima edizione del Concorso pianistico nazionale Davide Biollo che si è tenuto in villa Gola a Olgiate.
Emozione per il Concorso pianistico nazionale Davide Biollo
Musica, sensazioni, talento ed emozione. Tanti gli ingredienti che hanno fatto da cornice alla prima edizione del Concorso pianistico nazionale Davide Biollo, andato in scena la scorsa settimana in villa Gola a Olgiate.
«Ricordare mio marito con la musica è la cosa più bella che si possa fare – ha esordito con la voce rotta dall’emozione Giovanna Fumagalli Biollo, moglie di Davide, per una vita organista in chiesa parrocchiale – Con il tempo ho imparato che per rimarginare le ferite bisogna trasformarle in feritoie: Davide è in ogni nota che questi giovani talenti suonano sul pianoforte».
Il concorso è stato suddiviso in tre categorie: la categoria A per i giovani dal 2006 al 2010, a cui hanno partecipato 14 candidati da tutta Italia, la B che ha accolto 15 talenti dal 2009 al 2003 e la C, a cui hanno aderito 17 ragazzi tra il 2002 e il 1996.
Il primo premio della categoria A è stato assegnato a Samuele Hee Seung Illesi, seguito da Adele De Francesco ed ex aequo Anna Rossi e Andrea Chen Han He. Per la categoria B la prima classificata è stata Patrizia Amane Di Lella, seguita da Camilla Stimolo e Aurora Zinetti. Nella categoria dei più grandi la vittoria è di Milan Slijepcevic, seguito da un ex aequo di Isa Trotta e Alessandro Dipaola e in terza posizione da un altro ex aequo di Valeria Bianchi e Marco Ottaviani.
Ciascun ragazzo presente ha suonato al piano la composizione scelta in un concerto molto gradito al pubblico presente.
«La musica fa bene al cuore, trasmette sensazioni, empatia e regala qualcosa di differente a ognuno di noi – ha affermato Antonello Brivio, maestro di musica della scuola Eugenio Nobili, che insieme a Giovanna Fumagalli Biollo e con il patrocinio del Comune ha organizzato il concorso – Questi giovani hanno trasformato le note musicali in arte e sentimento, oltre a regalarci un prezioso ricordo del grande pianista Davide Biollo. Quello che abbiamo fatto in questi giorni è speciale. Silenzio, ora parla la musica».
Durante il concorso è stato istituito anche un «premio Bach» per ogni categoria: per i più piccoli ha vinto Samuele Hee Seung Illesi, nella categoria B Matteo Bonetti si è aggiudicato la prima posizione e per la C la prima classificata è Valeria Bianchi.
«L’emozione di questa giornata è forte – ha spiegato il sindaco Giovanni Battista Bernocco, visibilmente commosso – Ringrazio Giovanna per aver legato il ricordo di una persona cara alle note musicali suonate in questa maniera così soave da questi giovani talenti».
Non sono mancate le parole di ringraziamento della sorella di Davide Biollo, Cristina che ha sottolineato l’importanza della musica nella vita di ogni persona.