Lutto

Addio a Paolino Maggioni, i ricordi della sinistra meratese

Scomparso nella giornata di ieri, venerdì 3 marzo 2023, il fondatore della Emmetre di Cernusco Lombardone.

Addio a Paolino Maggioni, i ricordi della sinistra meratese
Pubblicato:
Aggiornato:

Il territorio piange Paolino Maggioni, scomparso nella giornata di ieri, venerdì 3 marzo 2023, all'età di 87 anni. Sul territorio era molto conosciuto, oltre che per aver fondato insieme al fratello Tarcisio l'utensileria Emmetre di Cernusco Lombardone, anche per la sua vicinanza alla sinistra meratese.

Addio a Paolino Maggioni

Maggioni, malato da qualche tempo, di recente si era trasferito a Calco, ma era sempre stato legato a Cernusco, dove aveva vissuto, creato la sua famiglia e fondato l'azienda. Da giovane aveva lavorato alla Pirelli, dove era impiegato come operaio e anche molto attivo come sindacalista. Dopo un'esperienza in un'utensileria di Merate, con il fratello di Tarcisio aveva fondato la Emmetre, ormai quarant'anni fa. Maggioni lascia la moglie Giovanna, la figlia Monica, attualmente direttore del Tg1, e il figlio Luca, che porta avanti l'attività di famiglia.

I funerali saranno celebrati quest'oggi, sabato, alle 15 a Cernusco.

Anima della sinistra del territorio

Maggioni era da sempre anche molto vicino alla sinistra del territorio. Sempre presente alle feste dell'Unità, in primis a quelle partecipatissime alla Fiera di Osnago, era un militante pieno di entusiasmo e voglia di fare, che si impegnava senza risparmiarsi mai e sapeva essere un modello da seguire per i più giovani.

Il ricordo dei giovani della sinistra del Meratese

"Paolino era una delle anime principali della Festa dell'Unità. E noi siamo cresciuti, politicamente, umanamente e anche nel saper fare, grazie alle Feste dell'Unità.
Il nostro ricordo e il nostro ringraziamento a lui parte da qui: siamo diventati quello che siamo anche grazie a quella palestra e grazie ad allenatori come Paolino - riporta un ricordo collettivo firmato dalla sinistra giovanile del Meratese - Lui è riuscito a trasmetterci insegnamenti e messaggi politici, facendo e lavorando. Incarnava appieno il senso della militanza, quella vera, che sta sia nel confrontarsi e discutere, sia nel tirarsi indietro le maniche e organizzare, costruire e assumersi le responsabilità. È stato un sostegno per molti di noi, attento e perspicace, un buon maestro, di quelli che non pretendono né di avere ragione, né di avere nulla in cambio. Ci ha visti crescere negli anni, anche se a distanza perché poi i legami si sfilacciano e le occasioni di incontro diminuiscono, ricambiando però il nostro sguardo affettuoso quando capitava di incontrarlo. La buona politica, al di là dei diversi punti di vista che possono maturare strada facendo, si fonda su incontri e confronti con persone come Paolino. E noi abbiamo avuto la fortuna di incontrarlo e confrontarci con lui, il più delle volte davanti ad una birra nello Spazio Giovani della nostra Festa.
Ciao Paolino!".

Le parole del consigliere regionale Fragomeli

"Ciao Paolino, il diminutivo che raccoglieva molto della tua personalità! Al primo approccio serioso all’inizio delle Feste de L’Unità - quasi a voler mettere in riga noi dell’allora sinistra giovanile - seguiva un intercalare di battute che era meglio capirle al volo per guadagnare la tua fiducia. Poi, col tempo, i sorrisi, i confronti sull’attualità politica, rigorosamente a fine festa al ristorante o al bar: prima il dovere e poi il piacere! - ricorda con affetto il consigliere regionale in quota Pd Gian Mario Fragomeli - Con gli anni e, con la Festa ad Osnago che non apriva più i battenti, ci si sentiva raramente, ma lo scambio era sempre piacevolmente sincero. Per molti di noi sei stato una sorta di autorità nell’impegno e nella dedizione politica, al quale però davamo del tu, anzi di piu, Paolino! Un grande abbraccio a tutti i familiari per la dolorosa perdita".

La Festa dell'Unità, il suo regno

Anche l'amica Lucia Codurelli, ex deputata del Pd, lo ha voluto ricordare con affetto condividendo alcuni scatti della Festa dell'Unità. "Piccoli, grandi ricordi, nel tuo "regno" della Festa, un percorso comune pieno di impegno, di sacrifici per un ideale. Grazie di tutto, soprattutto della tua amicizia. Io e Giovanni ti ricorderemo sempre e ti auguriamo buon viaggio" ha scritto sui social con commozione. Il circolo di Casatenovo-Monticello l'ha ricordato invece come "un compagno sempre attento, profondo nelle analisi, severo e generoso" condividendo uno scatto risalente alla Festa di Casatenovo del 2014.

 

Il sostegno alla famiglia

Tra i tanti messaggi di cordoglio anche quello del gruppo di minoranza Un Passo Avanti Insieme di Cernusco, del quale Luca Maggioni fa parte. "Guidati da un sentimento di sincera amicizia, ci stringiamo alla famiglia Maggioni e al nostro caro amico Luca per la loro triste perdita. Siamo consapevoli del vuoto che lascia un uomo di grande spessore come Paolino Maggioni, lo ricorderemo sempre per la sua grande saggezza ed estrema umanità, conoscerlo è stato un onore" hanno scritto Gabriele Gavazzi e gli altri consiglieri.

Seguici sui nostri canali