Colpi di pistola all'origine del gravissimo incidente
Sono inquietanti i particolari emersi dalla ricostruzione dei Carabinieri dello schianto di Bulciago e riportati sull'edizione di quest'oggi del Giornale di Merate.
Ci sono dei colpi di pistola e un giovane gravemente ferito al volto da un proiettile all'origine dell'incidente frontale avvenuto domenica sera a Bulciago, lungo la Provinciale 342.
Sono inquietanti i particolari emersi dalla ricostruzione dei Carabinieri e riportati sull'edizione di quest'oggi del Giornale di Merate.
Colpi di pistola e poi lo schianto
Fori di proiettile nella carrozzeria dell’auto e un altro conficcato nella mandibola del conducente, con una ferita molto recente. Ha assunto contorni inquietanti la vicenda che ruota intorno all’incidente che domenica sera, poco prima delle 20, ha coinvolto due Toyota Yaris identiche, una grigia e una nera, lungo la Sp 342, nei pressi del distributore di benzina.
L’esatta dinamica del sinistro è ancora al vaglio delle forze dell’ordine intervenute sul luogo, ma i testimoni presenti al momento dello schianto hanno da subito parlato di una terza auto, probabilmente una Bmw di colore scuro, che avrebbe tagliato la strada alle due Yaris coinvolte, provocando lo schianto frontale e fuggendo subito dopo.
Proiettile nella mandibola
Nello schianto sono rimasto feriti due coniugi di Garbagnate Monastero. A riportare le ferite peggiori, però, è stato il conducente della Yaris nera, elitrasportato in codice rosso e ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Sant’Anna di Como con un trauma toracico e cranico e una ferita lacero contusa al collo.
All’arrivo al Pronto soccorso, però, i medici hanno scoperto un proiettile conficcato nella mandibola del 28enne, con una ferita molto recente.