Uomo trovato morto in negozio, titolare sconvolto
L'ipotesi è di avvelenamento da monossido di carbonio
Trovato un cadaverenello scantinato dell’ortofrutta in via Roma a Carnate, nei pressi della stazione. A scoprire il corpo senza vita è stato il proprietario, che ha riconosciuto il suo dipendente. L'uomo trovato morto è un 32enne straniero.
Tragedia a Carnate: uomo trovato morto nello scantinato di un ortofrutta
Come riporta Primamonza.it, il titolare la mattina di sabato 18 febbraio si è recato al lavoro come di consueto e ha trovato il cadavere nello scantinato del suo esercizio commerciale. Arrivato per primo sul posto, ha subito allertato le autorità. La vittima era un dipendente assunto circa un mese fa.
La dinamica dei fatti non è ancora stata chiarita; sul luogo della tragedia era presente il reparto della Scientifica dei Carabinieri che, dopo aver svolto le opportune rilevazioni, potrà fare luce su quanto è accaduto.
Da una prima ricostruzione è emerso che la causa del decesso potrebbe essere riconducibile al malfunzionamento di una stufa che il 32enne stava utilizzando per riscaldarsi. L’ipotesi è dunque quella dell’avvelenamento da monossido di carbonio.
Pare che il giovane avesse deciso di restare a dormire nel locale per tutta la notte, in attesa della riapertura del negozio, anche se per il momento si tratta solamente di ipotesi non confermate.
Mentre continuano le indagini, la Parrocchia di Carnate si sta impegnando per coprire le spese del funerale.