Elezioni regionali, Majorino: "Risultato netto, ma astensionismo preoccupante"

A quattro ore dalla chiusura delle urne per le elezioni regionali in Lombardia, pare ormai netta la conferma del presidente Attilio Fontana che ha ottenuto oltre il 50% dei voti.

Una conferma, dunque, che arriva dopo cinque anni al governo della Regione dove l'alleanza fra Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia ha fatto centro.

In questi minuti ha parlato anche il candidato Pierfrancesco Majorino (sostenuto da Pd, Movimento 5 stelle, Patto Civico - Majorino Presidente ed Alleanza Verdi e Sinistra) che al momento registra il 32,34%.

Elezioni regionali, Majorino si congratula con Fontana

"Grazie davvero, lo dico da qui, a tutte le elettrici e a tutti gli elettori che ci hanno sostenuto e hanno creduto in noi, nella nostra scommessa politica - è il commento a caldo del candidato, al momento secondo davanti a Letizia Moratti - Evidentemente il risultato è netto, inequivocabile: siamo di fronte a una vittoria della Destra in Lombardia, un'altra vittoria della Destra in Lombardia, netta. Ho telefonato al presidente Fontana complimentandomi con lui come è giusto e doveroso fare in una situazione di questo tipo e in un contesto di questo genere".

Evidenziato, da Majorino, il dato legato all'astensionismo che rispetto alle precedenti elezioni è stato molto più alto: "Ovviamente il dato dell'astensionismo è un dato preoccupante, che credo tutto il mondo politico non debba assolutamente rimuovere o trascurare ma ritengo che non debba in alcun modo suonare tutto ciò come un alibi perché siamo di fronte davvero a un'affermazione della Destra assolutamente netta".

"Soddisfatto per il consenso giovanile"

Dopo aver ringraziato tutte le candidate e i candidati "che hanno fatto parte di questo laboratorio a cui abbiamo dato vita e le quattro liste con cui abbiamo creato una scommessa difficile, che due mesi fa ci appariva evidentemente come durissima ma che abbiamo affrontato a testa alta", il candidato ha espresso soddisfazione per la percentuale di giovani che lo ha votato. "Mi fa molto piacere aver visto che abbiamo preso il maggior consenso nell'ambito del voto giovanile".

Ma non solo, perché Pierfrancesco Majorino non ha risparmiato una "frecciata" al Terzo Polo che ha scelto di sostenere Letizia Moratti. "Abbiamo avuto una campagna elettorale di fronte a noi sin dall'inizio molto complicata, come sapete due mesi fa la domanda che tutti si facevano era chi arriverà secondo tra Majorino e Moratti: oggi non posso certo dire di aver raggiunto il consenso di Attilio Fontana ma mi auguro che il Terzo Polo rifletta sulla scelta che lo ha portato a sostenere Letizia Moratti".

Majorino si dimette da parlamentare europeo

Ha quindi concluso: "Il consenso della Destra ovviamente non ci autorizza ad analisi semplici e banali, credo che dobbiamo andare avanti con molta nettezza in Regione Lombardia, creare un'opposizione determinata e molto propositiva. Questo è il motivo per cui, come ho detto dall'inizio, mi dimetterò da parlamentare europeo per rimanere in consiglio regionale come giusto e doveroso che sia, dando il mio contributo dall'opposizione per aiutare le forze della nostra coalizione a poterlo portare in modo puntuale.