L’Osgb lancia la prima squadra di calcio femminile

L’Osgb lancia la prima squadra di calcio femminile. Grazie al successo mediatico che riscossero nel 2019 i mondiali di calcio femminile disputati in Francia, nomi come quelli di Cristina Girelli o Barbara Bonansea, attaccanti della Juventus e della Nazionale Italiana, risultano ormai piuttosto popolari anche tra chi non mastica più di tanto la materia.

L'Osgb lancia il calcio femminile

E chissà se le future campionesse del calcio al femminile saranno transitate, durante il percorso delle giovanili, dall'Osgb di Merate. L'associazione sportiva oratoriana, infatti, sta riponendo grandi aspettative sulla nuova squadra composta esclusivamente da giovanissime aspiranti calciatrici, gruppo che con l'inizio del nuovo anno il sodalizio è tornato a promuovere diffondendo un annuncio per ampliare la rosa, alla ricerca di nuove bambine delle annate 2013, 2014 e 2015.

Attualmente, come spiega il responsabile delle attività base dell’Osgb, Marco Colombo, la squadra può contare sulle prestazioni di sette atlete.

«Per noi, quella lanciata lo scorso settembre con l'avvio della nuova stagione è a tutti gli effetti una sfida - ha raccontato Colombo – Nel meratese, escludendo alcuni tentativi fatti anni fa da altre squadre, non c'è nulla di simile. Dopo l'open day della scorsa estate siamo riusciti a creare un bel gruppetto, allenato da due calciatrici, Martina Bassoli, che milita nel Fiamma Monza, e Deborah Leo, che invece gioca nella prima squadra del Brivio. Al momento le atlete sono sette, quasi tutte quelle che parteciparono all'open day. Per ora abbiamo garantito due allenamenti a settimana e qualche partita prima di Natale, ma già da febbraio contiamo di organizzare una sorta di campionato con alcune squadre di maschietti. E' vero che giocano a cinque, ma se dovessero arrivare nuove atlete la rosa potrebbe diventare sicuramente più competitiva».

Un obiettivo preciso e ambizioso

L'obiettivo, come spiegato da Colombo, sarebbe quello di arrivare tra qualche anno ad avere una prima squadra tutta al femminile. E magari formare sempre più talenti “made in Osgb” che vadano a rinforzare vivai di squadre blasonate, come l'Inter. Come nel caso della giovane Ginevra Crupi, 11 anni, portiere dell'Under 13 nerazzurra, che qualche anno fa giocava con i suoi coetanei – maschi - proprio all'Osgb.