MOTORI

I segreti della MotoGP con Marco Rigamonti

Per anni nel team Ducati, Rigamonti è stato ingegnere al fianco di Max Biaggi e, dopo un breve periodo in Suzuki, è tornato in Italia come capotecnico di Johann Zarco

I segreti della MotoGP con Marco Rigamonti
Pubblicato:
Aggiornato:

La MotoGP è un mondo che da sempre appassiona gli italiani che seguono con entusiasmo ogni gara di questo incredibile sport. Sabato 21 gennaio 2023 la Biblioteca di Nibionno, l’amministrazione comunale e l’assessorato alla cultura hanno organizzato «Dietro le quinte della MotoGP», una conferenza che ha avuto l'onore di ospitare il celebre ingegnere di pista Marco Rigamonti.

I segreti della MotoGP

Un evento molto partecipato curato dal presidente della Biblioteca Alberto Bigoni e dal suo collaboratore Claudio Usuelli, andato in scena nel Salone dell’Oratorio di Cibrone alla presenza del sindaco di Nibionno Laura Di Terlizzi.

Per anni nel team Ducati, Rigamonti è stato ingegnere al fianco di Max Biaggi e, dopo un breve periodo in Suzuki, è tornato in Italia come capotecnico di Johann Zarco.

Dopo un'introduzione generale Marco Rigamonti ha spiegato i diversi ruoli ricoperti dai suoi collaboratori durante i diversi Gran Premi: "Gommisti, meccanici e non solo, per organizzare lo show amatissimo dagli italiani entrano in gioco tantissimi ruoli: da chi si occupa dei diversi dettagli della moto, ai piloti e a chi studia le condizioni della pista. Nel nostro campo, come in tanti altri, l'organizzazione e la precisione sono fondamentali perché un minimo dettaglio può fare la differenza tra la vita e la morte: se ci pensate un uomo viaggia su due ruote a 300km/h, non sono concessi errori!".

La settimana tipica nel mondo della MotoGP

L'ingegnere ha raccontato con molto entusiasmo la settimana tipica nel mondo MotoGP che ha, giorno per giorno, passato in rassegna tutte le mansioni quotidiane dei collaboratori, dei tecnici e degli atleti, dal posizionamento dei camion, alla sistemazione dei box, fino all'arrivo delle special guests: le moto.

«Le moto sono la parte più delicata: l'affidabilità deve essere controllata da ogni singolo meccanico giorno per giorno. Tutte le modifiche e gli adattamenti devono essere ben studiati. Sicuramente non ci annoiamo mai, le giornate sono molto piene: bisogna cambiare i rapporti del cambio, fare le modifiche al set-up, preparare i serbatoi, montare le novità da testare, organizzare riunioni con i tecnici e pianificare i turni di prova».

Marco Rigamonti ha continuato raccontando che il giorno più atteso è venerdì, quando finalmente i piloti fanno l'ingresso in pista per le "prove libere": «I vari giri delle prove libere sono essenziali per acquisire le informazioni, che una volta analizzate, definiscono la configurazione definitiva della moto, con assetto e gomme per la domenica: giornata dell'adrenalinica gara».

Al termine dell’evento Rigamonti ha risposto ad alcune domande dei presenti.

Foto 1 di 3
Foto 2 di 3
Foto 3 di 3
Seguici sui nostri canali