Riccardo Panzeri Campione italiano di agility dog
Il 16enne si è laureato ha festeggiato con Minù, il suo cane
Riccardo Panzeri Campione italiano di agility dog: piccoli campioni crescono. Riccardo Panzeri, 16enne verderese, si è infatti laureato campione italiano nella categoria «Promesse» nel corso dei campionati italiani di agility dog di Cattolica, domenica 11 dicembre. Un grandissimo risultato per il giovanissimo atleta che, per la grande occasione, ha potuto gareggiare in compagnia dell’esperta e pluripremiata cagnolina Minù, compagna del maestro di agility e già campione italiano, oltre che compaesano di Panzeri, Orazio Vinci.
Riccardo Panzeri, con la sua passione ha raggiunto il podio
Passione singolare quella del giovane studente iscritto al terzo anno del liceo scientifico «Agnesi» di Merate, che è nata quasi per caso, proprio grazie ad un incontro con Vinci tra le vie di Verderio.
«Ho iniziato con l’agility dog ormai 5 anni fa, ma l’incontro con questo sport è stato quasi casuale - ha raccontato il giovanissimo campione - Passeggiavo con il mio cagnolino e ho incontrato Orazio mentre portava a sua volta a spasso i suoi amici a quattro zampe. E’ stato lui, vedendomi, a invitarmi a prendere una lezione di agility e da lì non mi sono più fermato».
Panzeri ha quindi spiegato di essere stato uno dei primissimi allievi di Vinci, suo maestro ancora oggi.
«Mi ha rivelato i segreti di questo sport. Sono stato probabilmente il suo primo allievo, ancora non era diventato ufficialmente insegnante al campo Tabui di Paderno d’Adda. E’ un istruttore davvero capace e mi ha aiutato ad appassionarmi a questo sport bellissimo».
Sport che ha regalato una soddisfazione grandissima al verderese nel corso dei campionati italiani di Cattolica.
«Era la mia seconda partecipazione. La prima volta è stata tre anni fa, prima del Covid che ha fermato tutto anche in questo settore - ha ammesso lo studente - In quel caso era stato più che altro un modo per conoscere l’ambiente, vedere come si svolgevano queste competizioni importanti. Domenica invece è stato diverso ed è stata un’emozione davvero grande».
Accompagnato dalla cagnolina Minù, Panzeri è riuscito a conquistare il gradino più alto del podio, un’impresa che ha regalato al giovane una grande soddisfazione.
«Eravamo circa 60 in gara nella mia categoria, da ogni parte d’Italia. E’ stato bello perché dopo la competizione abbiamo potuto chiacchierare della nostra passione in un clima di festa».
Il prodigio verderese non intende però fermarsi. Infatti, il campioncino ha rivelato di aver già messo nel proprio mirino i prossimi Mondiali.
«Parteciparvi è l’obiettivo del 2023. Ora ci saranno alcune gare preliminari che permetteranno di accumulare i punti necessari. Solo i migliori atleti italiani potranno esserci – ha spiegato – Sarebbe bello anche perché la categoria meticci è quella dove Orazio è già stato campione del mondo e si chiuderebbe un bel cerchio», ha concluso.