Tribunale

Tre nuovi sostituti in forza alla Procura di Lecco. "Ora possiamo lavorare"

Resta drammatica la situazione del comparto amministrativo

Tre nuovi sostituti in forza alla Procura di Lecco. "Ora possiamo lavorare"
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"Dopo anni di traversie possiamo tirare il fiato, ma soprattutto possiamo rimettere in moto una macchina che si era inceppata. In altre parole possiamo iniziare a lavorare". Ne è convinto il dottor Ezio Domenico Basso, numero uno della Procura di Lecco che oggi, mercoledì 30 novembre 2022 ha presentato e ufficializzato l'entrata in servizio di  tre nuovi sostituti procuratore. Una boccata di ossigeno per una Procura che rischiava l'asfissia, "soffocata" di una cronica mancanza di personale, che si è ulteriormente acutizzata negli ultimi mesi.

Tre nuovi sostituti in forza alla Procura di Lecco. "Ora possiamo lavorare"

Operativi da oggi  il dottor Pasquale Gaspare Esposito, 36 anni,  di origini abruzzesi e negli ultimi 17 anni trasferitosi  a Perugia, la dottoressa  Chiara Stoppioni, 33 anni di Firenze e la giovanissima dottoressa Simona Galluzzo, 30 anni originaria di Bergamo dove ha anche frequentato l'università e poi fresca di tirocinio concluso a Milano.

Linfa vitale per la Procura che  fino ad oggi, complici i trasferimenti e la maternità della dottoressa Giulia Angeleri, era retta di fatto esclusivamente da due Pubblici ministeri, lo stesso procuratore capo Basso e la dottoressa Chiara Di Francesco.  Una situazione ingestibile che ha spinto il dottor Basso a prendere carta e penna e ad appellarsi al Consiglio Superiore della Magistratura.

"Per dirla con una espressione gergale in questo ultimo anno abbiamo tirato a campare -  non ha nascosto Basso - Ora, con questi rinforzi ci aspetta un periodo di stabilità".

Oltre che dei reati cosiddetti "comuni", e di quelli a tutela delle fasce deboli (ad esempio quelli legati al codice rosso) ogni nuovo Pm prenderà in carico filoni di inchiesta specifici. I reati legati ad ambiente ed urbanistica saranno seguiti dal dottor Esposito e dalla dottoressa Stopponi. Sempre Esposito e la dottoressa Galluzzo  si occuperanno di crimini economici e finanziari. Per quanto riguarda i reati fallimentari i fascicoli finiranno sul tavolo della dottoressa Di Fancesco e della dottoressa Stoppioni. I processi legati alla materia dei crimini contro la Pubblica amministrazione saranno appannaggio dei dottori Di Francesco e Galluzzo ed infine il Procuratore capo Basso insieme alla dottoressa Angeleri si occuperà di lavoro.

Resta drammatica la situazione sul fronte amministrativo

E fin qui le buone notizie, ma non mancano le note dolenti. Se da un punto di vista dei magistrati ad oggi l'organico può dirsi di fatto completo, lo stesso non vale per il comparto amministrativo, che della Procura è motore. "Siamo in una situazione drammatica con circa 20 persone in servizio a fronte di un fabbisogno di 30. Basti pensare che da tre anni in Tribunale non c'è un autista che posso trasferire  ad esempio gli atti. Devono farlo le forze dell'ordine. Abbiamo un'autovettura ferma da tre anni, ormai è da rottamare".

 

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