Scambio culturale al liceo Agnesi
La scuola superiore di Merate da settimana prossima ospiterà delle alunne del Lycée Rotrou di Dreux

Scambio culturale tra Italia e Francia al liceo Agnesi di Merate. Per dieci giorni il progetto vedrà come protagoniste sei studentesse transalpine che saranno ospitate da sei coetanee del liceo linguistico, con i quali avranno la possibilità di vivere a pieno le giornate da liceale.
Scambio culturale all'Agnesi come è nato
In origine, il Lycèe Rotrou avrebbe dovuto organizzare lo scambio con un liceo di Todi, in Umbria, ma a causa dell'assenza di disponibilità ha deciso di rivolgersi all'Agnesi, con il quale aveva già avuto un contatto prima del Covid-19 tramite Job shadowing (un programma Erasmus).
Nonostante il breve preavviso, la scuola superiore di Merate ha subito accettato la richiesta di partecipare allo scambio grazie alla disponibilità data da tante famiglie pronte ad accogliere le ragazze.
Grande opportunità per gli studenti
Naëlle, Senèa, Solène, Luce, Sasha e Léna, accompagnate da una loro professoressa, arriveranno alla stazione di Cernusco Lombardone domenica sera, dove saranno accolte dalle famiglie di quattro studenti della 3BL (Alice, Matteo, Nicole e Vittoria) e di due alunni della 2BL (Anita e Carlo).
Le ragazze francesi, tutte tra i 15 e i 16 anni, verranno collocate in 1BL, 2BL e 3BL.
Al liceo Rotrou si studia l'italiano, di conseguenza la barriera linguistica non le ostacolerà e saranno in grado di ambientarsi.
Sono alte le aspettative per questo scambio e al liceo Agnesi si spera di creare un rapporto duraturo con il Lycèe di Dreux e di cogliere l'occasione per far conoscere la scuola italiana all'estero.
Il liceo Agnesi, finora ha sempre portato avanti progetti simili con la Germania, ma da quest'anno anche con la Francia, con la quale si spera di dar vita a molti altri scambi in futuro.
Tutto ciò soprattutto grazie alla volontà della preside Sabrina Scola, attraverso la quale è avvenuto il primo contatto, e al benestare del professore Francesco Cantù (referente degli scambi culturali). Le due docenti di francese, Sofia Rosaspini e Nathalie Boily (docente madrelingua) e la professoressa di tedesco Marina Fumagalli, che si è sempre occupata degli scambi con le scuole tedesche, hanno svolto un ruolo fondamentale nello svolgimento di questo progetto.
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Articolo a cura di Chloe Rossi e Giulia Sannicandro