Istruzione

L'Infanzia Sommi Picenardi punta su BeActive: "Esperienza e ritorno a giochi più semplici"

Il percorso verrà presentato nella sede di viale Sommi Picenardi 3 nella mattinata di sabato 2 dicembre, dalle 9 alle 12

L'Infanzia Sommi Picenardi punta su BeActive: "Esperienza e ritorno a giochi più semplici"
Pubblicato:
Aggiornato:

Un percorso basato sul fare, per insegnare ai bambini a crescere e imparare anche lontani dagli schermi di tv e cellulari, facendo esperienze nel mondo che li circonda.
E’ partito solo da un paio di mesi, eppure il progetto Be Active della scuola dell’infanzia Sommi Picenardi di Olgiate ha già riscosso un grande successo, sia tra i genitori che tra i piccoli allievi.
«Per essere il primo anno scolastico del progetto siamo molto soddisfatti: abbiamo 20 bambini nella sezione verde, quella dedicata a Be Active, e altri 42 nel percorso tradizionale» spiega Francesca Corti, coordinatrice della scuola e mente del progetto, che si mira ad implementare.

L'Infanzia Sommi Picenardi punta sul progetto BeActive

Ai bambini che frequentano l’innovativo percorso vengono proposte diverse attività, tutte basate sull’esperienza e sul vissuto dei più piccoli.

«Il lunedì è il giorno dedicato alla natura, con piccole uscite sul territorio per conoscere le stagioni e vedere come cambia l’ambiente - spiega la maestra Ilenia Rizzello, specializzata nel metodo Montessori, che trova ampio spazio all’interno della sezione Be Active - Raccogliamo materiali come le foglie per fare lavoretti, imitiamo il movimento del vento e lo riproduciamo in classe. In questo modo i bambini fanno delle esperienze e nei lavoretti mettono il loro vissuto».

Il martedì, invece, si va in biblioteca a gruppi, grandi e mezzani si alternano con i piccoli in letture: «Al momento stiamo scoprendo le emozioni. Scegliamo dei libri che ne parlino e li portiamo in classe, concentrandoci su un sentimento specifico. Andiamo in biblioteca nell’orario di apertura, così che i bambini possano vedere che ci sono anche altre persone e iniziano a capire come funziona».

Il mercoledì e il giovedì mattina, con la teacher Daniela Scerri si impara l’inglese. «I bambini sono spronati a parlare solo in lingua, sia durante le attività che nel momento del pranzo» prosegue la coordinatrice.

Se il mercoledì pomeriggio si trascorre nella palestra della scuola primaria, con l’avvicinamento allo sport insieme a Luca Viscardi dell’associazione «Play 4 Fun», il giovedì pomeriggio, invece, si va alla Casa Ragazzi: «Qui i bambini collaborano con gli ospiti, soprattutto nelle attività della fattoria. Insieme danno da mangiare agli animali e si occupano di loro, piantano semi e si approcciano alle attività ortoculturali. Si avvicinano alla terra e agli animali, a un modo più semplice di vivere la vita».

Il venerdì tocca poi al laboratorio teatrale con «Teatro prova» di Bergamo, anche in vista della recita di Natale. Altre attività, poi, prenderanno il via con la primavera: dal laboratorio musicale «Il Giardino dei Suoni» con Gabriele Paolo Pezzini alle lezioni di nuoto nella piscina Aquamore di Merate e ai laboratori di manualità nell’Atelier Jean Baptiste, passando per le uscite sul territorio. «Ci piacerebbe portarli a Lecco in treno, per fargli vedere un modo diverso di viaggiare e fargli conoscere una città, ma anche al lago di Sartirana» continua la coordinatrice.

Un percorso basato sull'esperienza

Proprio nell’esperienza risiede il senso del percorso, come spiega la maestra Benedetta Panzeri, che segue il progetto insieme a Ilenia Rizzello e con il coordinamento di Francesca Corti: «Lavoriamo sul processo e non sul prodotto, sull’esperienza e non sul lavoretto in sé. L’obiettivo è stimolare i bambini e permettere loro di conoscere tutto ciò che li circonda». Oltre uno schermo, come sottolinea la coordinatrice: «Vogliamo tornare alle esperienze semplici, a quelle che facevano i bambini prima dell’avvento della tecnologia. Con le nostre attività li rimettiamo in contatto con la realtà e fin da piccoli scoprono che ci sono tantissimi modi per imparare e divertirsi anche senza un tablet».

Sabato prossimo l'open day per conoscere il progetto

Il percorso verrà presentato nella sede di viale Sommi Picenardi 3 nella mattinata di sabato 2 dicembre, dalle 9 alle 12. In quell’occasione i bambini potranno svolgere delle piccole attività e i genitori conoscere sia il percorso Be Active, con una quota di iscrizione di 100 euro e una tariffa mensile di 185 euro, che quello tradizionale (40 euro di iscrizione e 145 euro al mese).

Seguici sui nostri canali