Nessun bluff: Stefano Ferro è il candidato del Partito popolare del Nord

Nessun bluff, anzi. Il Partito popolare del Nord - Autonomia e Libertà, creatura politica dell’ex senatore e ministro leghista Roberto Castelli, correrà ufficialmente alle elezioni comunali di Castello Brianza. Sabato mattina, 4 maggio 2024, proprio Castelli era presente in centro paese per dare il via alla raccolta firme per poter presentare la lista in tempi utili (il termine scade sabato mattina, 11 maggio): con lui c’era anche Stefano Ferro, 55 anni, titolare di un negozio di articoli per animali a Oggiono, che sarà il candidato sindaco della squadra, che oltre a recare nel simbolo il logo del partito si chiamerà «Castello Futura».

Nessun bluff: Stefano Ferro è il candidato del Partito popolare del Nord

«Non ho esperienza in ambito amministrativo, ma la politica mi appassiona da sempre - ha raccontato Ferro - Conosco Roberto Castelli da molto tempo e il mio pensiero è perfettamente allineato al suo: credo che anche a livello locale si possa tornare a parlare di Nord e di autonomia, dal punto di vista fiscale ma anche in altri ambiti».

Se fino a qualche giorno fa le mosse degli uomini di Castelli sembravano volte a strappare qualche posto nella lista della Lega guidata da Marco Formenti, nel weekend ogni dubbio è stato chiarito. «Io vivo a Castello e lavoro a Oggiono, faccio il commerciante e ho le idee molto chiare su cosa non va in paese e su che cosa possiamo lavorare - ha aggiunto Ferro - La lista sarà composta da candidati validi, senza legami con l’attuale Amministrazione. Contiamo di giocare le nostre carte facendo leva anche sull’elemento di novità rispetto alle altre due liste. La gente di Castello quelle le conosce, perché tra maggioranza e minoranza hanno amministrato in questi anni: noi siamo l’alternativa e chiediamo solo un po’ di fiducia».

La prima discesa in campo dei "Castelliani"

Le elezioni di Castello Brianza segnano, almeno nel nostro territorio, la prima discesa in campo del movimento politico «nordista» di Roberto Castelli. «Intanto speriamo di riuscire a raccogliere le firme, perché di tempo non ce n’è moltissimo - ha commentato con un filo di prudenza l’ex senatore e ministro - Personalmente sono contento di questo progetto perché ci permette di portare avanti il concetto di “Nord” in maniera ancor più efficace, con l’obiettivo di portare il nostro credo politico in sede di Consiglio comunale. Le elezioni di Castello Brianza sono un inizio, un’esperienza che replicheremo anche altrove».